Effetto delle statine sulla mortalità nelle malattie reumatiche autoimmuni sistemiche


Le malattie reumatiche autoimmuni sistemiche ( SARD ) sono associate a un aumentato rischio di malattia cardiovascolare prematura e mortalità per tutte le cause.
È stato esaminato il potenziale beneficio di sopravvivenza con l'impiego delle statine tra i pazienti con malattie reumatiche autoimmuni sistemiche in un contesto di popolazione generale.

È stato condotto uno studio di coorte di utilizzatori del Regno Unito da un database di popolazione generale.
La popolazione comprendeva pazienti con malattie reumatiche autoimmuni sistemiche come determinato dalle diagnosi secondo il codice Read di lupus eritematoso sistemico, sclerosi sistemica, sindrome di Sjögren, dermatomiosite, polimiosite, malattia del tessuto connettivo misto, malattia di Behçet o vasculite associata agli anticorpi anti-citoplasma dei neutrofili tra il 2000 e il 2014.

Sono state confrontate coorti di iniziatori e non-iniziatori dell’assunzione di statine abbinati per punteggio di propensione per tenere conto di potenziali fattori confondenti, tra cui la durata della malattia, l'indice di massa corporea [ BMI ], i fattori legati allo stile di vita, le comorbilità e l'uso di farmaci.

Delle 2.305 persone che avevano iniziato ad assumere le statine, 298 sono decedute durante il periodo di follow-up ( media 5.1 anni ), mentre tra 2.305 non-iniziatori dell’assunzione di statine abbinati per punteggio di propensione, 338 sono deceduti durante il periodo di follow-up ( media 4.8 anni ).
Questo corrispondeva a tassi di mortalità rispettivamente di 25.4 per 1.000 e 30.3 per 1.000 anni-persona.
L'inizio dell’assunzione di statine è stato associato a una ridotta mortalità per tutte le cause ( hazard ratio, HR 0.84 ).

Quando sono state confrontate le coorti non-abbinate, gli iniziatori dell’assunzione di statine ( n=2.863 ) hanno mostrato un aumento della mortalità ( HR 1.85 ) rispetto ai non-iniziatori dell’assunzione di statine ( n=2.863 ) a causa di confondimento per l’indicazione.

In conclusione, in questo studio generale basato sulla popolazione, è stato dimostrato che l'inizio dell’assunzione di statine riduce la mortalità complessiva nei pazienti con malattie reumatiche autoimmuni sistemiche dopo aggiustamento per i determinanti rilevanti del rischio di malattia cardiovascolare. ( Xagena2018 )

Jorge AM et al, The Journal of Rheumatology 2018; 45: 1689-1695

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