Cabozantinib, un nuovo standard per il carcinoma a cellule renali avanzato e metastasi ossee: analisi di un sottogruppo dello studio METEOR
Cabozantinib ( Cabometyx ), un inibitore della tirosin-chinasi che include MET, recettori del fattore di crescita dell'endotelio vascolare ( VEGFR ) e AXL, ha aumentato la sopravvivenza libera da progressione ( PFS ), la sopravvivenza globale ( OS ) e il tasso di risposta obiettiva ( ORR ) nei pazienti con carcinoma a cellule renali avanzato ( RCC ) dopo la precedente terapia mirata ai recettori del fattore di crescita vascolare endoteliale nello studio di fase III METEOR
Poiché le metastasi ossee sono associate a un aumento della morbilità nei pazienti con carcinoma a cellule renali, gli esiti correlati alle ossa sono stati analizzati in METEOR.
Sono stati randomizzati 658 pazienti a ricevere 60 mg di Cabozantinib o 10 mg di Everolimus ( Afinitor ).
Analisi di sottogruppo pre-specificate di sopravvivenza senza progressione, sopravvivenza globale e tasso di risposta obiettiva sono state condotte in pazienti raggruppati per stato metastatico osseo basale secondo un Comitato radiologico indipendente ( IRC ).
Endpoint aggiuntivi hanno incluso la risposta alla scansione ossea per IRC, eventi correlati all'apparato scheletrico e cambiamenti nei biomarcatori ossei.
Per i pazienti con metastasi ossee al basale ( Cabozantinib, n=77; Everolimus, n=65 ), la sopravvivenza mediana libera da progressione è stata di 7.4 mesi per Cabozantinib rispetto a 2.7 mesi per Everolimus ( hazard ratio, HR=0.33 ).
Anche la sopravvivenza globale mediana è stata più lunga con Cabozantinib ( 20.1 mesi vs 12.1 mesi, HR=0.54 ) e il tasso di risposta obiettiva secondo IRC è stato più alto ( 17% vs 0% ).
Il tasso di eventi correlati all'apparato scheletrico è stato del 23% con Cabozantinib e del 29% con Everolimus e la risposta alla scansione ossea per IRC è stata del 20% rispetto al 10%, rispettivamente.
La sopravvivenza libera da progressione, la sopravvivenza globale e il tasso di risposta obiettiva sono migliorati con Cabozantinib anche nei pazienti senza metastasi ossee.
I cambiamenti nei biomarcatori ossei sono stati maggiori con Cabozantinib che con Everolimus.
I profili di sicurezza generali di Cabozantinib ed Everolimus nei pazienti con metastasi ossee sono stati coerenti con quelli osservati nei pazienti senza metastasi ossee.
In conclusione, il trattamento con Cabozantinib è stato associato a sopravvivenza libera da progressione, sopravvivenza globale e tasso di risposta obiettiva migliori rispetto al trattamento con Everolimus nei pazienti con carcinoma a cellule renali avanzato e metastasi ossee, e rappresenta una buona opzione di trattamento per questi pazienti. ( Xagena2018 )
Escudier B et al, J Clin Oncol 2018; 36: 765-772
Onco2018 Uro2018 Nefro2018 Farma2018
Indietro
Altri articoli
Radioterapia protonica FLASH per il trattamento delle metastasi ossee sintomatiche: studio FAST-01
Ad oggi non ci sono studi clinici di radioterapia a dosi ultra elevate erogate a più di 40 Gy/sec, nota...
Associazione dell'osteonecrosi della mascella con il trattamento con Acido Zoledronico per le metastasi ossee nei pazienti con tumore
L'osteonecrosi della mandibola ( ONJ ) colpisce i pazienti con tumore e malattia ossea metastatica trattati con agenti modificanti l'osso,...
Sopravvivenza globale negli uomini con metastasi ossee da tumore alla prostata resistente alla castrazione trattato con radioisotopi con bersaglio osseo
I radioisotopi mirati all'osso che emettono sia radiazioni alfa che radiazioni beta sono stati sviluppati per il trattamento di uomini...
Aggiunta di Radio-223 ad Abiraterone acetato e Prednisone o Prednisolone nei pazienti con tumore alla prostata resistente alla castrazione e metastasi ossee: studio ERA 223
Abiraterone acetato ( Zytiga ) più Prednisone o Prednisolone migliora la sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) e la...
Radio-223 dicloruro: sicurezza nel lungo periodo negli uomini con carcinoma alla prostata e metastasi ossee sintomatiche
Il Radio-223 dicloruro ha mostrato una buona sicurezza nel lungo periodo nel trattamento degli uomini con tumore alla prostata resistente...
Prognosi dei pazienti con tumore renale metastatico e metastasi ossee
Uno studio ha valutato, in modo retrospettivo, la presenza di fattori prognostici esistenti nei pazienti con metastasi ossee da carcinoma...
Frazioni singole versus multiple di radiazione ripetuta per metastasi ossee dolorose
Benché sia stato dimostrato che il trattamento radiante ripetuto abbia azione palliativa in pazienti con metastasi ossee da siti multipli...
Radio-223 dicloruro in pazienti con carcinoma della prostata resistente alla castrazione e metastasi ossee, con o senza precedente uso di Docetaxel
I risultati primari dello studio di fase 3 ALSYMPCA hanno mostrato che il Radio-223 dicloruro ( Radio-223; Xofigo ), un...
Trattamento precoce con Acido Zoledronico in uomini con carcinoma alla prostata sensibile a castrazione e metastasi ossee
L’Acido Zoledronico ( Zometa ) diminuisce il rischio di eventi scheletrici negli uomini con carcinoma prostatico sensibile a castrazione e...