Efficacia clinica e sicurezza di Baminercept, una proteina di fusione del recettore della linfotossina beta, nella sindrome di Sjögren primaria
Sono state valutate l'efficacia clinica e la sicurezza di Baminercept, una proteina di fusione del recettore IgG della linfotossina-beta ( LT-beta-R-Ig ), per il trattamento della sindrome di Sjögren primaria ( SS ), e per esplorare i possibili meccanismi di azione di questo trattamento.
In questo studio multicentrico, 52 pazienti con sindrome di Sjögren primaria sono stati randomizzati per ricevere iniezioni sottocutanee di 100 mg di Baminercept ogni settimana per 24 settimane o placebo.
L'endpoint primario era il cambiamento tra lo screening e la settimana 24 nel tasso di flusso salivare stimolato completo ( SWSF ).
Gli endpoint secondari comprendevano la scala ESSDAI ( European League Against Rheumatism Sjögren's Syndrome Disease Activity Index ), nonché le misurazioni di chemiochine e citochine selezionate e il conteggio dei sottogruppi di cellule B e T del sangue periferico.
Il passaggio dal basale alla settimana 24 nel tasso SWSF non è stato significativamente differente tra i gruppi di trattamento con Baminercept e placebo ( variazione media aggiustata al basale -0.01 vs 0.07 ml/minuto; P=0.332 ).
Anche il cambiamento alla scala ESSDAI durante il trattamento non è stato significativamente differente tra i gruppi di trattamento ( variazione media aggiustata per il basale -1.23 vs -0.15; P=0.104 ).
Sebbene l'incidenza di eventi avversi fosse simile tra i gruppi di trattamento, la terapia con Baminercept è stata associata a una maggiore incidenza di tossicità epatica, inclusi 2 eventi avversi gravi.
Baminercept ha anche prodotto una significativa diminuzione dei livelli plasmatici di CXCL13 e cambiamenti significativi nel numero di cellule B e T circolanti, coerentemente con i suoi noti effetti inibitori sulla segnalazione LT-beta-R.
In conclusione, in questo studio, il trattamento con Baminercept non è riuscito a migliorare significativamente la malattia ghiandolare ed extraglandolare nei pazienti con sindrome di Sjögren primaria, nonostante prove di studi meccanicistici dimostrino che blocca la segnalazione di LT-beta-R. ( Xagena2018 )
St.Clair EW et al, Arthritis & Rheumatology 2018; 70: 1470-1480
Reuma2018 Farma2018
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