Adalimumab efficace nei pazienti con spondilite anchilosante


Ricercatori dell’University Hospital di Maastrict, in Olanda, hanno coordinato uno studio multicentrico, disegnato per valutare la sicurezza e l’efficacia di Adalimumab ( Humira ), un anticorpo monoclonale interamente umano che ha come bersaglio il TNF ( Tumor Necrosis Factor ), nei pazienti con spondilite anchilosante attiva.

I pazienti sono stati randomizzati in un rapporto 2: 1 ad Adalimumab 40mg ogni 15 giorni o a placebo, per 24 settimane.

L’end point di efficacia primaria era rappresentato dalla percentuale dei pazienti con una risposta del 20% ( ASAS20, ASsessment in Ankylosing Spondylitis International Working Group ) alla 12.a settimana.
Le misure dell’outcome secondario includevano la risposta ASAS20 alla 24.a settimana e misure dell’attività della malattia, della mobilità spinale e della funzione, così come l’ASAS di remissione parziale.

Alla 12.a settimana, il 58.2% dei pazienti trattati con Adalimumab ha raggiunto una risposta ASAS20, contro il 20.6% dei pazienti trattati con placebo ( p < 0.001 ).

Più pazienti nel gruppo Adalimumab ( 45.2% ) che nel gruppo placebo ( 15.9% ) ha presentato un miglioramento di almeno il 50% al Bath Ankylosing Spondylitis Disease Activity Index alla 12.a settimana ( p < 0.001 ).

Sono anche stati dimostrati significativi miglioramenti nella risposta ASAS40 e nella risposta secondo i criteri ASAS5/6 alla 12.a e alla 24.a settimana ( p < 0.001 ).

Remissione parziale è stata raggiunta da un numero maggiore di pazienti trattati con Adalimumab che con placebo ( 22.1% versus 5.6%; p < 0.001 ).

I pazienti trattati con Adalimumab hanno riportato più eventi avversi ( 75% versus 59.8% ) rispetto ai pazienti che hanno ricevuto placebo ( p < 0.05 ).
Non è stata osservata differenza statisticamente significativa riguardo alle infezioni nei 2 gruppi di trattamento.

I dati dello studio hanno dimostrato che il trattamento con Adalimumab è associato ad una significativa e duratura riduzione dei segni e dei sintomi della spondilite anchilosante attiva. ( Xagena2006 )

van der Heijde D et al, Arthritis Rheum 2006; 54: 2136-2146


Reuma2006 Farma2006



Indietro

Altri articoli


L'obiettivo dello studio è stato quello di valutare l'efficacia e la sicurezza di Upadacitinib ( Rinvoq ), un inibitore della...


E' stato valutato l'effetto di Upadacitinib ( Rinvoq ) sugli esiti del dolore nei pazienti con artrite psoriasica ( PsA...


L'obiettivo dello studio è stato quello di valutare l'efficacia e la sicurezza di Upadacitinib ( Rinvoq ) per 1 anno...


L'inibitore selettivo orale di JAK-1 Upadacitinib ( Rinvoq ) ha mostrato efficacia per 1 anno tra i pazienti con spondilite...


La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Rinvoq ( Upadacitinib, 15 mg ), un inibitore JAK orale, selettivo e...


Secukinumab ( Cosentyx ), un anticorpo monoclonale completamente umano che inibisce direttamente l'interleuchina 17A ( IL-17A ), ha mostrato un...


Il trattamento con Bimekizumab per 48 settimane ha prodotto miglioramenti rapidi e sostenuti nei risultati riportati dai pazienti, nel sonno...


Il trattamento con inibitori del TNF ( fattore di necrosi tumorale ) è associato a un aumentato rischio, seppur basso,...


Gli eventi di malattia infiammatoria intestinale, tra cui la malattia di Crohn e la colite ulcerosa, sono rari nei pazienti...