Fattori predittivi della remissione di uveite anteriore di nuova insorgenza
Sono stati identificati i fattori predittivi della remissione di infiammazione nella uveite anteriore di nuova insorgenza in uno studio di coorte retrospettivo.
Lo studio, basato sulla revisione delle cartelle, ha coinvolto pazienti in cerca di cure presso Centri accademici per l’uveite entro 90 giorni dalla diagnosi iniziale di uveite anteriore.
Le principali misure di esito erano i fattori predittivi di remissione ( assenza di attività della malattia senza trattamenti con corticosteroidi o immunosoppressori a tutte le visite nel corso di un periodo di 90 giorni ).
990 occhi ( 687 pazienti ) hanno avuto una prima diagnosi di uveite anteriore entro 90 giorni dalla presentazione iniziale e hanno avuto visite di follow-up successive.
Il follow-up medio è stato di 160 giorni.
Le diagnosi sistemiche di artrite idiopatica giovanile ( JIA; hazard ratio aggiustato, aHR=0.38 ) e malattia di Behçet ( aHR=0.10 ) sono state associate a una minore incidenza di remissione di uveite.
Anche i casi di uveite bilaterale ( aHR=0.68 ) e quelli con una anamnesi di chirurgia della cataratta prima della presentazione ( aHR=0.51 ) hanno presentato una minore incidenza di remissione.
Per quanto riguarda i risultati clinici alla visita iniziale, un alto grado di cellule del corpo vitreo alla presentazione iniziale è stato associato a una minore incidenza di remissione ( per 1+ o più versus nessuna: aHR=0.72 ).
Anche una acuità visiva iniziale di 20/200 o peggiore, rispetto a 20/40 o migliore, è risultata predittiva di una minore incidenza di remissione ( aHR=0.52 ).
In conclusione, i fattori associati a una minore incidenza di remissione tra i casi di uveite anteriore di nuova insorgenza hanno incluso diagnosi di artrite idiopatica giovanile, malattia di Behçet, uveite bilaterale, anamnesi di chirurgia della cataratta, risultati di 1+ o più cellule del vitreo alla presentazione e acuità visiva iniziale di 20/200 o peggiore.
I pazienti con questi fattori di rischio sembrano essere a più alto rischio di infiammazione persistente; conseguentemente, i pazienti che mancano di questi fattori hanno più probabilità di avere una remissione.
I pazienti con fattori di rischio per l’assenza di remissione di uveite dovrebbero essere gestiti tenendo conto della maggiore probabilità di un decorso infiammatorio cronico. ( Xagena2014 )
Artornsombudh P et al, Ophthalmology 2014;121:778-784
Oftalm2014
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