Pazopanib adiuvante rispetto a placebo dopo nefrectomia in pazienti con carcinoma a cellule renali localizzato o localmente avanzato
Uno studio di fase III ha valutato l'efficacia e la sicurezza di Pazopanib ( Votrient ) rispetto al placebo nei pazienti con carcinoma a cellule renali ( RCC ) localmente avanzato ad alto rischio di recidiva dopo nefrectomia.
In totale 1.538 pazienti con carcinoma renale a cellule chiare pT2 resecato ( alto grado ) o pT3 o superiore, incluso N1, sono stati randomizzati a Pazopanib oppure a placebo per 1 anno; 403 pazienti hanno ricevuto una dose iniziale di 800 mg di farmaco o un placebo.
Per ridurre la tossicità, la dose iniziale da 800 mg è stata ridotta a 600 mg e l'analisi dell'endpoint primario è stata modificata in sopravvivenza libera da malattia ( DFS ) per Pazopanib 600 mg rispetto a placebo ( n=1.135 ).
L’analisi primaria è stata eseguita dopo 350 eventi DFS nel gruppo intent-to-treat ( ITT ) Pazopanib 600 mg ( ITT 600 mg ) e l’analisi di follow-up di DFS è stata effettuata 12 mesi più tardi.
Le analisi dell'endpoint secondario hanno incluso la sopravvivenza libera da malattia con Pazopanib ITT 800 mg ( ITT 800 mg ) e la sicurezza.
I risultati dell'analisi primaria di DFS ITT 600 mg hanno favorito Pazopanib ma non hanno mostrato un miglioramento significativo rispetto al placebo ( hazard ratio, HR=0.86; P=0.154 ).
L'analisi secondaria di sopravvivenza libera da malattia nella popolazione ITT 800mg ( n=403 ) ha prodotto un hazard ratio di 0.69.
L'analisi di follow-up in ITT 600 mg ha prodotto un hazard ratio di 0.94.
L’aumento di ALT e AST è stato un evento avverso comune che ha portato all'interruzione del trattamento nei gruppi Pazopanib 600 mg ( ALT, 16%, AST, 5% ) e 800 mg ( ALT, 18%, AST, 7% ).
In conclusione, i risultati dell'analisi primaria di sopravvivenza libera da malattia con Pazopanib 600 mg non hanno mostrato alcun beneficio rispetto al placebo nel contesto adiuvante. ( Xagena2017 )
Motzer RJ et al, J Clin Oncol 2017; 35: 3916-3923
Onco2017 Uro2017 Nefro2017 Farma2017
Indietro
Altri articoli
Nivolumab nel carcinoma a cellule renali avanzato: studio di fase 3 randomizzato versus Everolimus CA209025
La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg come agente singolo per il trattamento del carcinoma a...
Opdivo a base di Nivolumab nel carcinoma a cellule renali: indicazione, posologia e avvertenze
Nivolumab ( Opdivo ) è un anticorpo monoclonale immunoglobulina G4 ( IgG4 ) umano ( HuMAb ), che si lega...
Atezolizumab più Cabozantinib versus Cabozantinib in monoterapia per pazienti con carcinoma a cellule renali dopo progressione con precedente trattamento con inibitori del checkpoint immunitario: studio CONTACT-03
Gli inibitori del checkpoint immunitario rappresentano lo standard di cura per il trattamento di prima linea dei pazienti con carcinoma...
Efficacia e sicurezza di Vorolanib più Everolimus nel carcinoma a cellule renali metastatico: studio CONCEPT
Vorolanib è un potente inibitore della tirosina chinasi ( TKI ) che agisce sul recettore del fattore di crescita dell'endotelio...
Cabozantinib più Nivolumab e Ipilimumab nel carcinoma a cellule renali
L'efficacia e la sicurezza del trattamento con Cabozantinib ( Cabometyx ) in combinazione con Nivolumab ( Opdivo ) e Ipilimumab...
Nivolumab adiuvante più Ipilimumab rispetto a placebo per il carcinoma a cellule renali localizzato dopo nefrectomia: studio CheckMate 914
Un'efficace terapia adiuvante per i pazienti con carcinoma a cellule renali localizzato resecato rappresenta un'esigenza insoddisfatta, con la sorveglianza come...
Malattia di von Hippel-Lindau: sindrome legata a neoplasie benigne e maligne, come gli emangioblastomi della retina, del cervelletto e del midollo spinale, il carcinoma a cellule renali
La malattia di Von Hippel-Lindau ( VHL ) è una sindrome con predisposizione familiare al cancro, legata a neoplasie benigne...
Everolimus adiuvante dopo intervento chirurgico per carcinoma a cellule renali: studio EVEREST
I pazienti sottoposti a resezione del carcinoma a cellule renali sono a rischio di recidiva della malattia. È stata valutata...
Toripalimab più Axitinib versus Sunitinib come trattamento di prima linea per il carcinoma a cellule renali avanzato: studio RENOTORCH
Gli inibitori del checkpoint immunitario in combinazione con gli inibitori della tirosina chinasi sono trattamenti standard per il carcinoma renale...
Nivolumab più Cabozantinib rispetto a Sunitinib nel trattamento di prima linea per il carcinoma a cellule renali avanzato: studio CheckMate 9ER
Nell'analisi primaria di CheckMate 9ER, Nivolumab ( Opdivo ) più Cabozantinib ( Cabometyx ) ha mostrato una sopravvivenza libera da...