Il Clopidogrel potrebbe essere dannoso nei pazienti con nefropatia diabetica
Nessuno studio prospettico randomizzato ha esaminato in modo specifico gli esiti a lungo termine dell'uso di Clopidogrel ( Plavix ) nei pazienti con malattia renale cronica.
Uno studio si è posto l’obiettivo di determinare i rischi e i benefici della somministrazione a lungo termine di Clopidogrel nei pazienti con nefropatia diabetica, la forma più comune di malattia renale cronica.
È stata effettuata un'analisi post hoc dei dati dello studio CHARISMA, che aveva assegnato in maniera casuale pazienti senza sindrome coronarica acuta attiva, ma con malattia aterosclerotica ( sintomatica ) o fattori di rischio multipli per malattia aterosclerotica ( asintomatici ), a Clopidogrel più Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ) versus placebo più Acido Acetilsalicilico.
Tutti i pazienti dello studio CHARISMA ( n=15.603 ) sono stati suddivisi in 3 gruppi: pazienti non-diabetici, pazienti senza nefropatia e pazienti diabetici con nefropatia.
I pazienti con nefropatia trattati con Clopidogrel non hanno mostrato differenze nel sanguinamento, ma hanno fatto registrare un aumento significativo di mortalità cardiovascolare e generale rispetto a quelli assegnati al gruppo placebo.
Non sono state osservate differenze nel sanguinamento, mortalità generale o mortalità cardiovascolare nei pazienti non-diabetici e diabetici trattati con Clopidogrel versus placebo.
Nella coorte asintomatica, i pazienti con nefropatia assegnati a Clopidogrel hanno mostrato un incremento significativo nella mortalità generale e cardiovascolare rispetto al gruppo placebo, mentre i pazienti asintomatici senza nefropatia assegnati a Clopidogrel non hanno mostrato differenze significative nella mortalità rispetto al gruppo placebo.
In conclusione, questa analisi post hoc ha suggerito che Clopidogrel potrebbe essere dannoso nei pazienti con nefropatia diabetica. ( Xagena2009 )
Dasgupta A et al, Am J Cardiol 2009; 103: 1359-1363
Farma2009 Endo2009 Nefro2009 Cardio2009
Indietro
Altri articoli
Invokana: miglioramento degli esiti renali nei pazienti con nefropatia diabetica e diabete di tipo 2 osservato nello studio CREDENCE - La Commissione europea ha approvato l'estensione
La Commissione Europea ( CE ) ha approvato l'estensione dell'indicazione di Invokana ( Canagliflozin ) per includere importanti dati sugli...
Invokana per la riduzione della nefropatia diabetica: approvazione della FDA
La Food and Drug Administration ( FDA ) statunitense ha approvato Invokana ( Canagliflozin ) per ridurre il rischio di...
Effetto del Finerenone sulla albuminuria nei pazienti con nefropatia diabetica
Gli antagonisti del recettore dei mineralcorticoidi steroidei, se aggiunti a un sistema bloccante renina-angiotensina, riducono ulteriormente la proteinuria nei pazienti...
Effetti della restrizione di sodio e Idroclorotiazide sulla efficacia del blocco RAAS nella nefropatia diabetica
La riduzione del consumo di sodio nella dieta o il trattamento diuretico aumentano l’efficacia del blocco del sistema renina-angiotensina-aldosterone (...
La combinazione di un sartano con un Ace inibitore non è raccomandata, soprattutto nei pazienti con nefropatia diabetica
Gli agenti ad azione RAS sono medicinali che agiscono su un sistema ormonale che aiuta a controllare la pressione sanguigna...
L'antagonista della endotelina Atrasentan riduce l’albuminuria residua nei pazienti con nefropatia diabetica di tipo 2
Nonostante il trattamento ottimale, comprendente gli inibitori del sistema renina-angiotensina ( RAS ), i pazienti con nefropatia diabetica di tipo...
L’associazione tra ACE inibitori e sartani può essere pericolosa per i pazienti con nefropatia diabetica
Uno studio ha mostrato che l’utilizzo di ACE-inibitori in combinazione con i sartani ( anche detti antagonisti recettoriali dell'angiotensina II...
Bassi livelli di colesterolo HDL e rischio di nefropatia diabetica e retinopatia
Sebbene i bassi livelli di colesterolo HDL rappresentino un fattore di rischio noto per la aterosclerosi, i dati sul colesterolo...
Gli alti dosaggi delle vitamine del gruppo B accelerano la nefropatia diabetica
Il 40% circa dei soggetti diabetici sviluppa una nefropatia. Molte sono le strategie per rallentare tale progressione, tra queste c’è...
Il Paricalcitolo, un analogo della Vitamina-D, può abbassare il rischio renale nella nefropatia diabetica
L'aggiunta alla terapia di un attivatore del recettore della vitamina-D, Paricalcitolo ( Zemplar ), nei pazienti con nefropatia diabetica, riduce...