Disfunzione erettile de novo dopo uretroplastica anteriore


La disfunzione erettile è stata associata a operazioni di uretroplastica, ma l'incidenza di disfunzione erettile, dopo gli interventi di uretroplastica anteriore è in gran parte sconosciuta.

Una incidenza dell’1% di disfunzione erettile de novo dopo uretroplastica anteriore è stata trovata in una revisione sistematica e in una meta-analisi di 36 studi con 2.323 pazienti. Nella maggior parte dei casi, la disfunzione erettile era transitoria e si è risolta entro 6-12 mesi.

E’ stata valutata la probabilità di sviluppare ex novo la disfunzione erettile, dopo uretroplastica anteriore, e si è cercato di determinare se questa probabilità fosse influenzata dall'età, dalla lunghezza della stenosi, dal numero di precedenti procedure o dai tempi di valutazione.

In una meta-analisi di 36 studi per un totale di 2.323 pazienti, la disfunzione erettile de novo è risultata rara, con una incidenza dell’1%.

Negli studi che hanno valutato la funzione erettile post-operatoria in più di un momento temporale, la disfunzione erettile si è rivelata transitoria e si è risolta nell’arco di 6-12 mesi nell’86% dei casi.

Gli uomini devono essere informati circa la possibilità di disfunzione erettile de novo, transitoria o permanente, dopo le procedure di uretroplastica anteriore.
L'aumento dell'età media era associata a un aumento della probabilità di disfunzione erettile de novo, ma questo non è risultato statisticamente significativo. ( Xagena2013 )

Blaschko SD et al, BJU Int 2013; 112: 655-663

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