Antibiotici per la gestione della malnutrizione acuta grave


La malnutrizione acuta grave contribuisce ogni anno a 1 milione di decessi tra i bambini.

Aggiungere di routine antibiotici alla terapia nutrizionale potrebbe aumentare i tassi di recupero e diminuire la mortalità tra i bambini con malnutrizione acuta grave trattati in comunità.

Nello studio randomizzato, in doppio cieco e placebo-controllato, bambini del Malawi di età compresa tra 6 e 59 mesi, con malnutrizione acuta grave sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere Amoxicillina, Cefdinir o placebo per 7 giorni in aggiunta ad alimenti terapeutici pronti all’uso per il trattamento ambulatoriale della malnutrizione acuta grave non-complicata.

Gli esiti primari erano il tasso di recupero dalla malnutrizione e il tasso di mortalità.

In totale, sono stati arruolati 2.767 bambini con malnutrizione acuta grave.

Nei gruppi Amoxicillina, Cefdinir e placebo, rispettivamente, l’88.7%, il 90.9% e l’85.1% dei bambini hanno raggiunto il recupero nutrizionale ( rischio relativo di fallimento del trattamento con placebo vs Amoxicillina, 1.32; rischio relativo con placebo vs Cefdinir, 1.64 ).

I tassi di mortalità per i tre gruppi sono stati, rispettivamente, 4.8%, 4.1% e 7.4% ( rischio relativo di decesso con placebo vs Amoxicillina, 1.55; rischio relativo con placebo vs Cefdinir, 1.80 ).

Tra i bambini che hanno raggiunto il recupero nutrizionale, il tasso di incremento di peso è risultato maggiore nei bambini che avevano ricevuto antibiotici.

Non sono state osservate interazioni tra tipo di malnutrizione acuta grave e gruppo di intervento per il tasso di recupero nutrizionale o tasso di mortalità.

In conclusione, l’aggiunta di antibiotici ai regimi terapeutici per la malnutrizione acuta grave non-complicata è risultata associata a un miglioramento significativo nei tassi di recupero e di mortalità. ( Xagena2013 )

Trehan I et al, N Engl J Med 2013; 368: 425-35

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