Confronto tra applicazione delle lineeguida ACC/AHA, ATP-III ed ESC per la prevenzione delle malattie cardiovascolari in una coorte europea
Le linee guida 2013 dell'American College of Cardiology / American Heart Association ( ACC / AHA ) hanno introdotto un modello di previsione e hanno abbassato la soglia per il trattamento con statine a un rischio del 7.5% di malattia cardiovascolare aterosclerotica hard ( ASCVD ) a 10 anni.
Le implicazioni della soglia e del modello delle nuove lineeguida non sono state affrontate in popolazioni non-statunitensi o rispetto alle precedenti lineeguida.
Sono state determinate le implicazioni a livello di popolazione delle linee guida ACC/AHA, Adult Treatment Panel III ( ATP-III ) e della Società Europea di Cardiologia ( ESC ) utilizzando una coorte di pazienti olandesi di età a partire da 55 anni.
Sono stati inclusi 4.854 partecipanti allo studio Rotterdam reclutati negli anni tra il 1997 e il 2001.
Sono stati calcolati i rischi a 10 anni per gli eventi di ASCVD hard ( compresa la malattia coronarica fatale e non-fatale, e ictus ) ( ACC/AHA ), eventi di malattia coronarica hard ( infarto miocardico fatale e non-fatale, mortalità per malattia coronarica ) ( ATP-III ) e la mortalità cardiovascolare aterosclerotica ( ESC ).
Per lineaguida, sono state calcolate le proporzioni di individui per i quali le statine sarebbero consigliabili.
L'età media era di 65.5 anni. Le statine dovrebbero essere raccomandate per il 96.4% ( n=1.825 ) degli uomini e per il 65.8% ( n=1.523 ) delle donne secondo le linee guida ACC/AHA, per il 52.0% ( n=985 ) degli uomini e per il 35.5% ( n=821 ) delle donne secondo ATP-III, e per il 66.1% ( n=1.253 ) degli uomini e per il 39.1% ( n=906 ) delle donne secondo ESC.
Con il modello ACC/AHA, il rischio medio predetto versus incidenza cumulativa osservata di eventi di malattia cardiovascolare aterosclerotica hard è stato del 21.5% vs 12.7% per gli uomini ( 192 eventi ) e dell’11.6% vs 7.9% per le donne ( 151 eventi ).
Una sovrastima simile si è verificata con il modello ATP-III ( 98 eventi negli uomini e 62 eventi nelle donne ) e con il modello ESC ( 50 eventi negli uomini e 37 eventi nelle donne ).
La C statistica è stata 0.67 negli uomini e 0.68 nelle donne per malattia cardiovascolare aterosclerotica hard ( ACC/AHA ), 0.67 negli uomini e 0.69 nelle donne per malattia coronarica hard ( ATP-III ) e 0.76 negli uomini e 0.77 nelle donne per mortalità da malattia cardiovascolare ( ESC ).
In conclusione, in questa popolazione europea di età a partire da 55 anni, le proporzioni di individui che possono beneficiare di statine differivano notevolmente tra le lineeguida.
Le linee guida ACC/AHA raccomandano statine per quasi tutti gli uomini e per i due terzi delle donne, proporzioni superiori a quelle delle lineeguida ATP-III o ESC.
Tutti e 3 i modelli di rischio hanno dato una calibrazione scarsa e discriminazione da moderata a buona.
È necessario migliorare le previsioni di rischio e impostare opportune soglie per tutta la popolazione per facilitare un migliore processo decisionale clinico. ( Xagena2014 )
Kavousi M et al, JAMA 2014; 311: 1416-1423
Cardio2014 Endo2014 Farma2014
Indietro
Altri articoli
L’FDA ha approvato Natpara per il controllo dei livelli di calcemia nei pazienti con ipoparatiroidismo
L’Agenzia regolatoria statunitense, FDA ( Food and Drug Administration ), ha approvato Natpara ( Ormone paratiroideo ) per controllare...
Il trattamento con ATP orale diminuisce l’emiplegia alternante dell'infanzia con mutazione ATP1A3 de novo
L’emiplegia alternante dell'infanzia è un disturbo neurologico intrattabile caratterizzato da episodi ricorrenti di emiplegia accompagnata da altri sintomi parossistici alternati....
Natpara per il trattamento dell’ipoparatiroidismo
L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Natpara, il cui principio attivo è l’Ormone paratiroideo ricombinante, per il...
Pazienti con diabete: la Rosuvastatina più efficace delle altre statine nel raggiungimento degli obiettivi di colesterolo LDL fissati dalle lineeguida NCEP ATP III
Sono stati confrontati i cambiamenti nei livelli di colesterolo LDL e degli obiettivi fissati dal Programma NCEP ATP III, nei...
Atorvastatina e Simvastatina inferiori alla Rosuvastatina nel raggiungere i livelli di colesterolo LDL fissati dal programma NCEP ATP III
Ricercatori del Baylor College of Medicine e del The Methodist Hospital a Houston negli Stati Uniti, hanno valutato il raggiungimento...
Rosuvastatina, un’opzione terapeutica efficace per raggiungere i target di colesterolo LDL fissati da NCEP ATP III
Le linee guida NCEP ATP III ( National Cholesterol Education Program Adult Treatment Panel III ) per i pazienti ad...
Aggiornamento delle lineeguida NCEP ATP III alla luce dei recenti studi clinici
Il Third Report of The National Cholesterol Education Program ( NCEP/ATP III ) è stato pubblicato nel 2001 in versione...
Obiettivi della terapia ipolipidemizzante – Lineeguida NCEP ATP III
Il target primario della terapia ipolipidemizzante è quello di ridurre i livelli plasmatici di colesterolo LDL, allo scopo di ridurre...
Relazione tra livelli di colesterolo LDL e rischio di malattia coronarica – Lineeguida NCEP ATP III
Osservazioni epidemiologiche hanno mostrato che i livelli plasmatici di colesterolo totale sono correlati al rischio di malattia coronarica in un...