Aspirina a basso dosaggio raccomandata nei pazienti con diabete ad alto rischio cardiovascolare


Uno statement congiunto dell’American Heart Associaion ( AHA ), dell’American College of Cardiology, e dell’American Diabetes Association, ha raccomandato la terapia con Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ) per gli uomini diabetici al di sopra di 50 anni e per le donne con diabete di età superiore ai 60 anni, che presentino un ulteriore fattore di rischio per la malattia cardiovascolare.

Il trattamento con Acido Acetilsalicilico a basso dosaggio ha mostrato di essere efficace nella prevenzione secondaria nei pazienti non-diabetici ad alto rischio con un precedente infarto miocardico o ictus.

Il Panel di Esperti ha indicato che l’Aspirina, ai dosaggi compresi tra 75 e 165 mg/die, dovrebbe essere somministrata ai pazienti con diabete mellito e un rischio cardiovascolare a 10 anni superiore al 10%, ma non nei diabetici con basso rischio cardiovascolare ( uomini sotto i 50 anni e donne di età inferiore ai 60 anni con nessun fattore di rischio cardiovascolare ).

I pazienti con diabete che sono a rischio intermedio ( più anziani con nessun rischio cardiovascolare, o più giovani e con fattori di rischio cardiovascolari, possono ricevere il trattamento preventivo a base di Aspirina a basso dosaggio, ma a discrezione del medico.
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Secondo i CDC ( Centers for Disease Control and Prevention ), in media le persone con diabete presentano un aumento del rischio di eventi cardiovascolari di 3 volte rispetto alle persone di pari età e sesso ma senza diabete.
Tra i pazienti con diabete di età superiore ai 65 anni, il 68% muore di malattia coronarica e il 16% di ictus. ( Xagena2010 )

Fonte: Journal of American College of Cardiology, 2010


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