Associazione tra vaccinazione antinfluenzale e riduzione dei rischi di eventi avversi cardiovascolari maggiori nei pazienti anziani
È stato condotto uno studio per determinare l'effetto protettivo del vaccino antinfluenzale nei confronti degli eventi avversi cardiovascolari maggiori ( MACE ) nei pazienti anziani, in particolare quelli con malattia simil-influenzale.
Lo studio retrospettivo, basato sulla popolazione, caso-controllo di una popolazione anziana di età a partire da 65 anni è stato condotto utilizzando il Taiwan's National Health Insurance Research Database ( 2000-2013 ).
È stato selezionato un controllo per ciascun caso MACE ( n=80.363 ciascuno ), abbinato in base all'età, all'anno di ingresso nello studio e ai fattori predisponenti per MACE.
La malattia simil-influenzale e i MACE ( infarto miocardico e ictus ischemico ) sono stati definiti secondo ICD Nona Revisione.
Gli odds ratio ( OR ) sono stati calcolati per l'associazione tra MACE e la vaccinazione.
La vaccinazione antinfluenzale ricevuta nell'anno precedente è stata associata a rischi ridotti di MACE primari complessivi ( OR aggiustato, aOR=0.80, P minore di 0.001 ), infarto miocardico ( aOR=0.80, P minore di 0.001 ) e ictus ischemico ( aOR=0.80, P minore di 0.001 ).
La malattia simil-influenzale diagnosticata nell'anno precedente è stata associata a un aumento dei rischi di MACE ( aOR=1.24, P minore di 0.001 ), infarto miocardico ( aOR=1.46, P minore di 0.001 ) e ictus ischemico ( aOR=1.16, P minore di 0.001 ).
La vaccinazione ha attenuato i maggiori rischi associati a malattia simil-influenzale ( MACE: aOR 0.99, P=0.834; infarto del miocardio: aOR=1.05, P=0.440;
Vaccini.netictus ischemico: aOR=0.96, P=0.398 ).
In conclusione, i risultati hanno indicato che la vaccinazione antinfluenzale è associata a rischi ridotti di MACE primari nella popolazione anziana, compresi i soggetti con malattia simil-influenzale. ( Xagena2017 )
Chiang MH et al, Am Heart J 2017; 193: 1-7
Inf2017 Cardio2017
Indietro
Altri articoli
Gotta e incidenza di 12 malattie cardiovascolari
La gotta, una comune artropatia da cristalli, è associata a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Si è cercato...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...
Colesterolo non-HDL e colesterolo LDL nell’infanzia ed eventi cardiovascolari aterosclerotici nell’adulto
Sebbene il colesterolo da lipoproteine a bassa densità ( colesterolo LDL ) rimanga il target primario del colesterolo nella pratica...
Aldosteronismo primario subclinico e salute cardiovascolare
L'aldosteronismo primario, caratterizzato da un'evidente produzione di aldosterone renina-indipendente, è una forma comune ma sottoriconosciuta di ipertensione e malattia cardiovascolare. Evidenze...
Infiammazione e colesterolo come predittori di eventi cardiovascolari nei pazienti ad alto rischio con intolleranza alle statine
Tra i pazienti trattati con terapia con statine ai livelli di colesterolo raccomandati dalle lineeguida, il rischio infiammatorio residuo valutato...
Semaglutide ed esiti cardiovascolari nell'obesità senza diabete
Semaglutide ( Wegovy ), un agonista del recettore di GPL-1 ( peptide-1 simil-glucagone ), ha dimostrato di ridurre il rischio...
Infezione grave e rischio di malattie cardiovascolari
L’eccesso di rischio di malattie cardiovascolari associato a un’ampia gamma di malattie infettive non è noto. È stato quantificato il...
Associazione tra disturbi ipertensivi della gravidanza e malattie cardiovascolari entro 24 mesi dal parto
Nonostante la ben nota associazione tra disturbi ipertensivi della gravidanza e malattie cardiovascolari, esistono dati limitati su quali specifiche diagnosi...
Sicurezza cardiovascolare della terapia sostitutiva con Testosterone
La sicurezza cardiovascolare della terapia sostitutiva con Testosterone negli uomini di mezza età e anziani affetti da ipogonadismo non è...
Diabete di tipo 2: sintesi delle principali evidenze in soggetti con malattia cardiovascolare e/o malattia renale cronica
Benefici cardiovascolari degli inibitori di SGLT2 e agonisti recettoriali di GLP1 Diversi studi clinici randomizzati hanno dimostrato per gli inibitori di...