Canagliflozin riduce il rischio di morte per cause cardiovascolari negli adulti con diabete di tipo 2 e nefropatia cronica
La Food and Drug Administration ( FDA ) ha approvato una nuova indicazione per Invokana ( Canagliflozin ) per ridurre il rischio di malattia renale allo stadio terminale ( ESRD ), raddoppio dei livelli di creatinina sierica, morte cardiovascolare e ricovero per scompenso cardiaco negli adulti con diabete mellito di tipo 2 e nefropatia diabetica con albuminuria superiore a 300 mg/die.
L'approvazione si è basata sui risultati della sperimentazione di fase 3, controllata con placebo, a gruppi paralleli, a 2 bracci CREDENCE ( Canagliflozin and Renal Events in Diabetes with Established Nephropathy Clinical Evaluation ) ( n = 4401 ).
Lo studio ha arruolato pazienti con diabete di tipo 2, malattia renale cronica di stadio 2 o 3 ( eGFR [ velocità di filtrazione glomerulare stimata ] da 30 o superiore a inferiore a 90 mL/min/1.73m2 ) e albuminuria, che stavano ricevendo uno standard di cura inclusa una dose giornaliera massima tollerata di un ACE-inibitore o un bloccante il recettore dell'angiotensina II ( sartano ).
I pazienti sono stati randomizzati a ricevere Canagliflozin 100 mg al giorno oppure placebo.
Durante il periodo mediano di follow-up è stato di 2.62 anni, i pazienti trattati con Canagliflozin avevano un rischio statisticamente significativo inferiore del 30% dell'endpoint composito primario di insufficienza renale, il raddoppio del livello sierico di creatinina o la morte per cause renali o cardiovascolari rispetto a quelle che hanno ricevuto placebo ( hazard ratio, HR=0.70; IC al 95%, da 0.59 a 0.82; P inferiore a 0.0001 ).
I risultati hanno anche rivelato che i pazienti trattati con Canagliflozin avevano un rischio statisticamente significativo inferiore dell'endpoint secondario composito di morte cardiovascolare, infarto del miocardio o ictus ( HR=0.80; IC al 95%, da 0.67 a 0.95; P = 0.02 ) assieme a una riduzione del 39% della ospedalizzazione per scompenso cardiaco ( HR=0.61; IC al 95%, da 0.47 a 0.80; P inferiore a 0.001 ).
Riguardo alla sicurezza, Canagliflozin ha presentato un profilo di eventi avversi complessivamente simile, compresi gli eventi avversi gravi, rispetto al placebo.
Con Canagliflozin sono stati osservati tassi più elevati di chetoacidosi diabetica e infezioni micotiche genitali. ( Xagena2019 )
Fonte: FDA, 2019
Endo2019 Nefro2019 Cardio2019 Farma2019
Indietro
Altri articoli
Gotta e incidenza di 12 malattie cardiovascolari
La gotta, una comune artropatia da cristalli, è associata a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Si è cercato...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...
Colesterolo non-HDL e colesterolo LDL nell’infanzia ed eventi cardiovascolari aterosclerotici nell’adulto
Sebbene il colesterolo da lipoproteine a bassa densità ( colesterolo LDL ) rimanga il target primario del colesterolo nella pratica...
Aldosteronismo primario subclinico e salute cardiovascolare
L'aldosteronismo primario, caratterizzato da un'evidente produzione di aldosterone renina-indipendente, è una forma comune ma sottoriconosciuta di ipertensione e malattia cardiovascolare. Evidenze...
Infiammazione e colesterolo come predittori di eventi cardiovascolari nei pazienti ad alto rischio con intolleranza alle statine
Tra i pazienti trattati con terapia con statine ai livelli di colesterolo raccomandati dalle lineeguida, il rischio infiammatorio residuo valutato...
Semaglutide ed esiti cardiovascolari nell'obesità senza diabete
Semaglutide ( Wegovy ), un agonista del recettore di GPL-1 ( peptide-1 simil-glucagone ), ha dimostrato di ridurre il rischio...
Infezione grave e rischio di malattie cardiovascolari
L’eccesso di rischio di malattie cardiovascolari associato a un’ampia gamma di malattie infettive non è noto. È stato quantificato il...
Associazione tra disturbi ipertensivi della gravidanza e malattie cardiovascolari entro 24 mesi dal parto
Nonostante la ben nota associazione tra disturbi ipertensivi della gravidanza e malattie cardiovascolari, esistono dati limitati su quali specifiche diagnosi...
Sicurezza cardiovascolare della terapia sostitutiva con Testosterone
La sicurezza cardiovascolare della terapia sostitutiva con Testosterone negli uomini di mezza età e anziani affetti da ipogonadismo non è...
Diabete di tipo 2: sintesi delle principali evidenze in soggetti con malattia cardiovascolare e/o malattia renale cronica
Benefici cardiovascolari degli inibitori di SGLT2 e agonisti recettoriali di GLP1 Diversi studi clinici randomizzati hanno dimostrato per gli inibitori di...