Revisione dei medicinali con principio attivo Ranelato di Stronzio: tossicità cardiovascolare e cutanea


L'EMA ( European Medicines Agency ) ha avviato una revisione sui medicinali per il trattamento dell’osteoporosi, Protelos e Osseor contenenti il principio attivo Ranelato di Stronzio per determinare se i casi di tromboembolismo venoso e rash farmacologico con eosinofilia e sintomi sistemici, hanno un impatto sul profilo rischio-beneficio e sulle condizioni di utilizzo.

Protelos e Osseor, dell’azienda Les Laboratoires Servier, sono stati autorizzati tramite procedura centralizzata, il 21 settembre 2004 e sono indicati per il trattamento dell'osteoporosi in donne in postmenopausa per ridurre il rischio di fratture alla colonna vertebrale e all’anca.

Il tromboembolismo venoso e il rash farmacologico con eosinofilia e sintomi sistemici ( DRESS ) sono rischi noti associati a questi farmaci. Il rischio di tromboembolismo venoso è stato identificato negli studi clinici e il rischio di DRESS attraverso il sistema della segnalazione spontanea subito dopo il rilascio dell'autorizzazione all'immissione in commercio, tali avvertenze sono state aggiunte nelle informazioni del prodotto per i medicinali.

Uno studio che ha analizzato gli effetti collaterali associati a Ranelato di Stronzio spontaneamente segnalati in Francia all’azienda Les Laboratoires Servier o all'autorità competente francese ( Afssaps ), da gennaio 2006 a marzo 2009, ha rilevato 199 reazioni avverse gravi, di cui il 52% erano cardiovascolari ( più frequentemente eventi di tromboembolismo venoso ) e il 26% erano cutanee.
Gli autori hanno concluso che la sindrome di DRESS è imprevedibile, ma che il rischio di tromboembolismo venoso potrebbe essere ridotto con l’aggiunta di una controindicazione per i pazienti con una storia di tromboembolismo venoso e dall’interruzione del trattamento farmacologico qualora si dovesse verificare una nuova situazione di rischio di tromboembolismo venoso.

Sulla base di un recente aggiornamento di farmacovigilanza e sulla revisione in corso a livello europeo, l'Afssaps ha raccomandato di limitare l’uso del Ranelato di Stronzio ai pazienti con meno di 80 anni di età, ad alto rischio di fratture e che non possono essere sottoposti a terapia con i bifosfonati.

Attualmente il CHMP sta rivedendo tutti i dati rilevanti sulle problematiche di sicurezza cardiovascolare e cutanea, tenendo conto delle misure esistenti di minimizzazione dei rischi e del loro impatto sul rapporto rischio-beneficio per Protelos e Osseor, e formulerà un parere sulle misure necessarie per garantire l'uso sicuro ed efficace di questi medicinali e se le autorizzazioni all'immissione in commercio di questi medicinali debbano essere modificate, sospese o revocate.
Mentre questa valutazione è in corso nessuna modifica alle condizioni d'uso di Protelos e Osseor sono raccomandate a livello europeo. ( Xagena2011 )

Fonte: EMA, 2011


Farma2011 Endo2011 Cardio2011 Dermo2011


Indietro

Altri articoli

La gotta, una comune artropatia da cristalli, è associata a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Si è cercato...


Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...


Sebbene il colesterolo da lipoproteine ​​a bassa densità ( colesterolo LDL ) rimanga il target primario del colesterolo nella pratica...


L'aldosteronismo primario, caratterizzato da un'evidente produzione di aldosterone renina-indipendente, è una forma comune ma sottoriconosciuta di ipertensione e malattia cardiovascolare. Evidenze...


Tra i pazienti trattati con terapia con statine ai livelli di colesterolo raccomandati dalle lineeguida, il rischio infiammatorio residuo valutato...


Semaglutide ( Wegovy ), un agonista del recettore di GPL-1 ( peptide-1 simil-glucagone ), ha dimostrato di ridurre il rischio...


L’eccesso di rischio di malattie cardiovascolari associato a un’ampia gamma di malattie infettive non è noto. È stato quantificato il...


Nonostante la ben nota associazione tra disturbi ipertensivi della gravidanza e malattie cardiovascolari, esistono dati limitati su quali specifiche diagnosi...


La sicurezza cardiovascolare della terapia sostitutiva con Testosterone negli uomini di mezza età e anziani affetti da ipogonadismo non è...


Benefici cardiovascolari degli inibitori di SGLT2 e agonisti recettoriali di GLP1 Diversi studi clinici randomizzati hanno dimostrato per gli inibitori di...