Studio TRANSCEND: nessun significativo effetto del Telmisartan sugli eventi cardiovascolari nei pazienti che non tollerano gli Ace inibitori
Gli Ace inibitori riducono gli eventi cardiovascolari maggiori, ma non sono tollerati da circa il 20% dei pazienti.
L’obiettivo dello studio TRANSCEND ( Telmisartan Randomized AssessmeNt Study in ACE iNtolerant subjects with cardiovascular Disease ) è stato quello di verificare se l’antagonista del recettore dell’angiotensina, Telmisartan ( Micardis ) fosse efficace nei pazienti intolleranti gli Ace inibitori con malattia cardiovascolare oppure diabete e danno d’organo.
Dopo un periodo di run-in di 3 settimane, 5.926 pazienti, molti dei quali erano in trattamento con terapie standard, sono stati assegnati in modo casuale a ricevere Telmisartan 80 mg/die ( n=2.954 ) o placebo ( n=2.972 ).
L’outcome primario era rappresentato dal composito di morte per cause cardiovascolari, infarto miocardico, ictus, o ospedalizzazione per insufficienza cardiaca.
La durata mediana del periodo osservazionale è stata di 56 mesi.
La pressione sanguigna media è stata abbassata maggiormente dal Telmisartan rispetto al placebo ( differenza media pesata tra i gruppi: 4/2.2 mmHg ).
L’endpoint primario è stato raggiunto dal 15.7% dei pazienti del gruppo Telmisartan contro il 17% di quelli del gruppo placebo ( hazard ratio, HR=0.92; p=0.216 ).
Uno degli endpoint secondari ( composito di morte cardiovascolare, infarto miocardico o ictus ) è stato raggiunto dal 13% dei pazienti nel gruppo Telmisartan e nel 14.8% dei pazienti nel gruppo placebo ( HR=0.87; p=0.048 non aggiustato; p=0.068 dopo aggiustamento ).
Il 30.2% dei pazienti che hanno assunto Telmisartan, è stato ricoverato in ospedale per una causa cardiovascolare, contro il 33.0% nel gruppo placebo ( rischio relativo, RR=0.92; p=0.025 ).
Nel gruppo Telmisartan un numero inferiore di pazienti ha interrotto in modo permanente l’assunzione del farmaco rispetto al placebo ( 21.6% vs 23.8%; p=0.053 ).
I motivi più comuni che hanno portato all’interruzione del trattamento sono stati: sintomi ipotensivi ( 0.98% nel gruppo Telmisartan vs 0.54% nel gruppo placebo ).
In conclusione, Telmisartan è risultato ben tollerato nei pazienti che non tolleravano gli Ace inibitori. Il farmaco non ha mostrato nessun significativo effetto sull’outcome primario dello studio. ( Xagena2008 )
TRANSCEND Investigators, Lancet 2008; 372: 1174-1183
Cardio2008 Farma2008
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