Studio VALUE: Valsartan ed Amlodipina nei pazienti ad alto rischio cardiovascolare


Lo studio “ Valsartan Antihypertensive Long–Term Use Evaluation “ ( VALUE ) ha confrontato gli effetti di due regimi terapeutici, uno basato sul Valsartan ( Diovan ) e l’altro sull’Amlodipina ( Norvasc ) riguardo alla morbidità ed alla mortalità nei pazienti con ipertensione essenziale e ad alto rischio per le malattie cardiache.

Lo studio ha coinvolto 15.245 pazienti di età superiore ai 50 anni.

Il periodo osservazionale medio è stato di 4,2 anni.

La pressione sanguigna è stata ridotta in entrambi i gruppi, anche se gli effetti del regime basato sull’Amlodipina è risultato più pronunciato, soprattutto nella fase iniziale.

Dopo 1 mese la pressione sanguigna era 4/2,1 mmHg più bassa nel gruppo Amlodipina rispetto al gruppo Valsartan ; ad 1 anno la riduzione pressoria è risultata maggiore nel gruppo Amlodipina ( 1,5/1,3 mmHg ).

L’end point primario composito, definito come morbidità e mortalità cardiaca, è stato raggiunto nel 10,6% ( n = 810 ) dei pazienti nel gruppo Valsartan e nel 10,4% ( n = 789 ) dei pazienti nel gruppo Amlodipina.

L’outcome principale di malattia cardiaca non è risultato diverso tra i due gruppi di trattamento.( Xagena2004 )


Julius S et al, Lancet 2004; 363: 2022-2031


Cardio2004 Farma2004


Indietro

Altri articoli

La gotta, una comune artropatia da cristalli, è associata a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Si è cercato...


Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...


Sebbene il colesterolo da lipoproteine ​​a bassa densità ( colesterolo LDL ) rimanga il target primario del colesterolo nella pratica...


L'aldosteronismo primario, caratterizzato da un'evidente produzione di aldosterone renina-indipendente, è una forma comune ma sottoriconosciuta di ipertensione e malattia cardiovascolare. Evidenze...


Tra i pazienti trattati con terapia con statine ai livelli di colesterolo raccomandati dalle lineeguida, il rischio infiammatorio residuo valutato...


Semaglutide ( Wegovy ), un agonista del recettore di GPL-1 ( peptide-1 simil-glucagone ), ha dimostrato di ridurre il rischio...


L’eccesso di rischio di malattie cardiovascolari associato a un’ampia gamma di malattie infettive non è noto. È stato quantificato il...


Nonostante la ben nota associazione tra disturbi ipertensivi della gravidanza e malattie cardiovascolari, esistono dati limitati su quali specifiche diagnosi...


La sicurezza cardiovascolare della terapia sostitutiva con Testosterone negli uomini di mezza età e anziani affetti da ipogonadismo non è...


Benefici cardiovascolari degli inibitori di SGLT2 e agonisti recettoriali di GLP1 Diversi studi clinici randomizzati hanno dimostrato per gli inibitori di...