Effetti del Fenofibrato sulla dislipidemia aterogenica nei pazienti con ipertrigliceridemia
La sindrome metabolica è spesso associata a dislipidemia aterogenica che è caratterizzata da elevati livelli di trigliceridi, ridotto colesterolo HDL, numero elevato di particelle di lipoproteina a bassa densità.
E’ stata ipotizzata l’esistenza di una soglia per i livelli di trigliceridi circolanti necessaria a produrre cambiamenti nella distribuzione delle sottoclassi LDL.
Uno studio, compiuto da Ricercatori della Rush University Medical College negli Stati Uniti, ha assegnato in modo casuale soggetti con ipertrigliceridemia ( trigliceridi maggiori o uguali a 300 e inferiori a 1000mg/dl ) e con sindrome metabolica al trattamento con Fenofibrato micronizzato ( Antara ) o con placebo ( n = 50 ), per 8 settimane.
Il trattamento con Fenofibrato ha prodotto significativi cambiamenti rispetto al placebo nei livelli dei trigliceridi ( -36.6% ), colesterolo non-HDL ( -7.5% ), colesterolo VLDL ( -32.7% ), colesterolo LDL ( 15% ), colesterolo HDL ( 14% ), colesterolo della lipoproteina remnant ( -35.1% ), apolipoproteina B ( -6% ), apolipoproteina A-I ( 5.3% ) e apolipoproteina C-III ( -29.7% ).
Cambiamenti nel diametro delle particelle LDL nel gruppo Fenofibrato sono risultati inversamente associati ai livelli di trigliceridi raggiunti dopo trattamento ( p = 0.018 ).
I soggetti con valori di trigliceridi inferiori a 200mg/dl dopo trattamento, al contrario di quelli con valori maggiori o uguali a 200mg/dl, hanno presentato un aumento delle dimensioni della particella LDL ( 0.79 versus 0.06mm ) e una riduzione del colesterolo trasportato da piccole particelle ( -35 versus 21mg/dl ) e un aumento del colesterolo trasportato da grandi particelle ( 31 versus 11mg/dl ).
I risultati dello studio hanno indicato che il Fenofibrato è efficace nell’abbassare la concentrazione dei trigliceridi, oltre a produrre altri favorevoli effetti sui marker lipidici associati al rischio cardiovascolare nei pazienti con alti livelli di trigliceridi e sindrome metabolica.
La soglia dei trigliceridi è stato individuato a valori inferiori a 200mg/dl nella maggior parte dei pazienti. ( Xagena2006 )
Davidson MH et al, Clin Cardiol 2006; 29: 268-273
Cardio2006 Endo2006 Farma2006
Indietro
Altri articoli
Abbassamento dei trigliceridi con Pemafibrato per ridurre il rischio cardiovascolare
Livelli elevati di trigliceridi sono associati a un aumento del rischio cardiovascolare, ma non è chiaro se la riduzione di...
Impatto della terapia con Fenofibrato sulle concentrazioni sieriche di acido urico: una revisione e una meta-analisi
Il Fenofibrato ( Lipofene ) è un derivato dell'Acido Fibrico che trova indicazione nell'abbassamento dei lipidi nei pazienti con disturbi...
Fenofibrato e gli esiti cardiovascolari negli utilizzatori di statine con sindrome metabolica
L'obiettivo di uno studio è stato quello di esaminare se il Fenofibrato ( Lipofene ) in aggiunta al trattamento con...
Bezafibrato nella colangite biliare primaria
I pazienti con colangite biliare primitiva che hanno una risposta inadeguata alla terapia con Acido Ursodesossicolico sono ad alto rischio...
Effetto del Fenofibrato sull'acido urico e sulla gotta nel diabete di tipo 2: analisi post-hoc dello studio FIELD
La gotta è un disturbo doloroso ed è comune nel diabete mellito di tipo 2. Il Fenofibrato ( Lipofene ) riduce...
Associazione tra terapia con Fenofibrato e rischio cardiovascolare nel lungo periodo nei pazienti con diabete mellito di tipo 2, trattati con statine
I pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2 presentano un elevato rischio di malattie cardiovascolari in parte a causa...
Terapia combinata a lungo termine con Acido Ursodesossicolico e Bezafibrato nei pazienti con cirrosi biliare primitiva e dislipidemia
Uno studio prospettico, randomizzato, controllato, multicentrico ha valutato la prognosi a lungo termine, l'efficacia e la sicurezza della terapia di...
Bezafibrato per i disordini della ossidazione degli acidi grassi nei muscoli scheletrici
Si è valutato se Bezafibrato ( Bezalip ) possa aumentare l'ossidazione degli acidi grassi ( FAO ) e abbassare la...
Cholib, una combinazione di Fenofibrato e Simvastatina, per ridurre i livelli di trigliceridi e di aumentare i livelli di colesterolo HDL, assieme a una dieta a basso contenuto di grassi e all’esercizio fisico
Cholib è un medicinale impiegato per migliorare i livelli di grassi nel sangue. Contiene due principi attivi, Fenofibrato e Simvastatina,...
Bezafibrato nella cirrosi biliare primaria
Il trattamento della cirrosi biliare primaria è complesso. Alcuni studi suggeriscono che il Bezafibrato ( Bezalip ), da solo o...