Infarto STEMI
Esiti a lungo termine con stent polimerici biodegradabili a eluizione di Sirolimus rispetto a stent polimerici durevoli a eluizione di Everolimus nell'infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST: follow-up a 5 anni dello studio BIOSTEMI
Gli stent polimerici biodegradabili a eluizione di Sirolimus migliorano gli esiti clinici precoci correlati allo stent rispetto agli stent polimerici...
Bivalirudina più un'infusione ad alte dosi rispetto alla monoterapia con Eparina nei pazienti con infarto miocardico STEMI sottoposti a intervento coronarico percutaneo primario
Precedenti studi randomizzati di Bivalirudina ( Angiox ) versus Eparina nei pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento del segmento ST...
L'infarto miocardico e la malattia infiammatoria sistemica aumentano il rischio di mortalità nei giovani adulti
I pazienti di età pari o inferiore a 50 anni che hanno sofferto di un infarto miocardico e hanno malattie...
Rivascolarizzazione miocardica percutanea nei pazienti con presentazione tardiva di infarto STEMI
La gestione ottimale dei pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST ( STEMI ) che si presentano tardivamente,...
Sicurezza ed efficacia dell'accesso femorale rispetto all'accesso radiale nell'infarto miocardico con sopraslivellamento del segmento ST: studio SAFARI-STEMI
Tra i pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento del segmento ST ( infarto STEMI ) indicati per intervento coronarico percutaneo...
Struttura riassorbibile a base di Magnesio rispetto allo stent metallico permanente a rilascio di Sirolimus nei pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento del segmento ST: studio MAGSTEMI
L'uso di strutture in Acido Polilattico riassorbibili è limitata nella pratica clinica quotidiana per motivi di sicurezza e la mancanza...
Stent di polimero biodegradabile a rilascio di Sirolimus rispetto a stent di polimero durevole a rilascio di Everolimus in pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento del segmento ST: studio BIOSTEMI
Gli stent a rilascio di farmaco di nuova generazione con struttura metallica ultrasottile con polimero biodegradabile potrebbero facilitare la guarigione...
Il regime antiaggregante e anticoagulante orale diretto efficace nell'infarto STEMI, ma non in altre sindromi coronariche acute
I benefici clinici degli anticoagulanti orali diretti in aggiunta alla terapia antipiastrinica come prevenzione secondaria dopo sindrome coronarica acuta possono...
Gli antagonisti dell'aldosterone riducono il rischio di mortalità nei pazienti con infarto STEMI
Uno studio ha mostrato che la terapia con antagonisti dell'aldosterone offre un sostanziale beneficio di mortalità nei pazienti con infarto...
Infarto STEMI: danno miocardico nei pazienti con impianto di stent posticipato
Sebbene alcuni studi abbiano trovato un miglioramento del flusso coronarico e del recupero del miocardio quando l'impianto dello stent è...
Effetto della breve durata procedurale con Bivalirudina sul rischio aumentato di trombosi acuta dello stent nei pazienti con infarto STEMI
La Bivalirudina ( Angiox ) è stata associata a emorragia e mortalità ridotte durante l'intervento coronarico percutaneo ( PCI )...
N-Acetilcisteina precoce con terapia a base di nitrati nei pazienti sottoposti a intervento coronarico percutaneo primario per infarto STEMI riduce le dimensioni dell'infarto miocardico
La gestione dell'infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST ( STEMI ) coinvolge l'intervento coronarico percutaneo ( PCI ) primario, con...
DANAMI 3-iPOST: nessun significativo beneficio con il postcondizionamento ischemico dopo infarto STEMI
Il postcondizionamento ischemico nei pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento ST ( STEMI ) non è riuscito a ridurre in...
Infarto STEMI, la somministrazione per via endovenosa della Morfina prima della procedura PCI è indipendentemente associata a successo sotto-ottimale della riperfusione
La Morfina per via endovenosa ( IV ) ha dimostrato di essere associata in modo indipendente a esiti clinici avversi...
Infarto STEMI: PCI primario con o senza trombectomia manuale di routine
Durante un intervento coronarico percutaneo ( PCI ) primario, la trombectomia manuale può ridurre l'embolizzazione distale e migliorare così la...
Liraglutide migliora la frazione d’eiezione del ventricolo sinistro nei pazienti con infarto STEMI sottoposti a procedura PCI
Diversi studi avevano dimostrato che Exenatide protegge nei confronti del danno ischemico da riperfusione e migliora la funzione cardiaca nei...
Riduzione della mortalità cardiaca con Bivalirudina in pazienti con infarto STEMI con e senza sanguinamento maggiore
Si è determinato se, in pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento ST ( STEMI ) sottoposti a intervento coronarico percutaneo...
Sopravvivenza a 5 anni nei pazienti con infarto STEMI in base alle modalità della terapia di riperfusione
Sebbene l’intervento coronarico percutaneo primario ( pPCI ) sia il metodo preferito per la riperfusione dell’infarto miocardico con sopraslivellamento del...
Soglia standard necessaria per la rivascolarizzazione in alcuni pazienti con infarto non-STEMI
In uno studio, quasi il 20% dei pazienti che hanno sofferto di un infarto non-STEMI e che avevano una malattia...
Pazienti con infarto STEMI sottoposti a PCI primario, Ticagrelor può essere utilizzato sia in ambiente pre-ospedaliero sia in ambiente ospedaliero
Lo studio ATLANTIC aveva come obiettivo quello di determinare la tempistica ottimale per l’inizio della terapia antipiastrinica, valutando se Ticagrelor...