L’iponatriemia è un predittore di mortalità nel lungo periodo nei pazienti con infarto miocardico acuto e sopraslivellamento ST
L’iponatriemia è un comune disturbo elettrolitico tra i pazienti con infarto miocardico acuto e sopraslivellamento ST.
Il valore prognostico nel lungo periodo dell’iponatriemia durante la fase acuta dell’infarto miocardico non è noto.
Sono stati studiati 978 pazienti con infarto miocardico acuto e sopraslivellamento ST, senza storia di insufficienza cardiaca.
La durata del follow-up dopo la dimissione ospedaliera è stata in media di 31 mesi.
L’iponatriemia, definita come livelli plasmatici medi di sodio inferiori a 136 mEq/l, è stata riscontrata nell’11% dei pazienti ( n = 108 ).
Dopo aggiustamento per altri potenziali predittori clinici di mortalità e di frazione d’eiezione ventricolare sinistra, l’iponatriemia durante il ricovero ospedaliero è rimasta un predittore indipendente di morte post-dimissione ( hazard ratio, HR = 2; p = 0.002 ).
L’iponatriemia durante il ricovero ospedaliero era anche indipendentemente associata a successivo ricovero per insufficienza cardiaca ( HR = 1.6; p = 0.04 ).
I dati dello studio hanno dimostrato che l’iponatriemia nella prima fase dell’infarto miocardico con sopraslivellamento ST è un predittore di mortalità e di ricovero per insufficienza cardiaca nel lungo periodo, dopo dimissione ospedaliera, indipendentemente da altri predittori clinici di outcome ( esito ) avverso e frazione d’eiezione ventricolare sinistra. ( Xagena2006 )
Goldberg A et al, Arch Intern Med 2006; 166: 781-786
Cardio2006
Indietro
Altri articoli
L'iponatriemia associata al tiazidico attenua l'effetto protettivo sulle fratture dei diuretici tiazidici
La tiazide, una terapia di prima linea per l'ipertensione arteriosa, abbassa la pressione sanguigna, aumenta la densità minerale ossea e...
Vaptani, potenziale nuovo approccio per il trattamento della iponatriemia cronica in pazienti con psicosi
L'iponatriemia ( concentrazione plasmatica di sodio Na+inferiore a 136 mEq/l ) è una condizione potenzialmente pericolosa per la vita, spesso...
Iponatriemia, ipernatriemia e mortalità nei pazienti con malattia renale cronica con e senza insufficienza cardiaca congestizia
L'iponatriemia è comune nei pazienti con patologie quali l'insufficienza cardiaca congestizia, ed è associata a un aumento della mortalità nei...
Il Tolvaptan per os è sicuro ed efficace nella iponatriemia cronica
Gli antagonisti della vasopressina aumentano la concentrazione plasmatica di sodio nei pazienti che hanno euvolemia e ipervolemia con iponatriemia a...
Natriemia, funzionalità renale e sopravvivenza dei pazienti con malattia epatica allo stadio terminale
La creatinina sierica è un importante indicatore prognostico nei pazienti con malattia epatica all'ultimo stadio. Inoltre, la natriemia è...
Iponatriemia associata a maggior rischio di mortalità tra i pazienti con scompenso cardiaco e frazione d’eiezione preservata
L’iponatriemia è un predittore di esito avverso nel breve periodo nei pazienti con insufficienza cardiaca acuta.L’impatto dell’iponatriemia sulla sopravvivenza nel...
Approvato negli Stati Uniti Samsca nel trattamento dell’iponatriemia
L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Samsca ( Tolvaptan ) nel trattamento dell’iponatriemia associata all’insufficienza cardiaca congestizia,...
Samsca nel trattamento della iponatriemia nella sindrome da inappropriata secrezione di ormone antidiuretico
Samsca è un medicinale contenente il principio attivo Tolvaptan, che viene impiegato per curare gli adulti affetti da iponatremia causati...
Iponatriemia diluizionale euvolemica e ipervolemica: Sanofi-Aventis ha ritirato la domanda di immissione in commercio di Aquilda
Il 23 maggio 2008 Sanofi-Aventis ha notificato ufficialmente al CHMP ( Comitato per i medicinali per uso umano ) che...
Conivaptan nel trattamento dell’iponatriemia
Il trattamento dell’iponatriemia, specialmente iponatriemia euvolemica ed ipervolemica, si è modificato con lo sviluppo di farmaci che agiscono come antagonisti...