Valproato di sodio associato a riduzione dello spessore del lobo parietale e del volume del cervello
Si è ipotizzato che il volume totale del cervello, il volume della materia bianca e lo spessore corticale lobare siano diversi nei pazienti con epilessia.
È stato studiato l’utilizzo di Valproato ( Acido Valproico; Depakin ), rispetto al mancato utilizzo, in pazienti con epilessia e controlli sani.
I pazienti con epilessia focale intrattabile provenienti da un Centro per la cura della epilessia hanno rappresentato il gruppo primario per l'analisi.
Una analisi di conferma è stata effettuata in un gruppo indipendente di soggetti che erano parte di uno studio sull’esordio infantile dell'epilessia.
Il volume totale del cervello, il volume della materia bianca e lo spessore del lobo frontale, parietale, occipitale e temporale sono stati misurati mediante la risonanza magnetica di tutto il cervello pesata in T1.
Il volume totale del cervello, il volume della materia bianca e lo spessore parietale sono risultati ridotti nel gruppo Valproato rispetto ai controlli e ai soggetti che non hanno fatto uso di Valproato ( Valproato, n=9; non-Valproato, n=27; controlli, n=45; tutti maschi ).
Questi risultati sono stati confermati in un gruppo indipendente ( Valproato, n=7; non-Valproato, n=70; controlli, n=20; tutti maschi ).
In conclusione, l'uso di Valproato di sodio nell’epilessia è associato ad assottigliamento del lobo parietale, ridotto volume totale del cervello e riduzione del volume della materia bianca. ( Xagena2013 )
Pardoe HR et al, Neurology 2013; 80: 20: 1895-1900
Neuro2013 Farma2013
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