Anticoagulanti: Ximelagatran, il primo inibitore della trombina per os
Il Ximelagatran ( Exanta ) è il primo inibitore della trombina per os a raggiungere la fase clinica III.
Il Ximelagatran nell’organismo si trasforma nel metabolita attivo Melagatran , che agisce inibendo la trombina , un enzima chiave nel processo della coagulazione.
I vantaggi che Exanta avrebbe sugli altri anticoagulanti sono essenzialmente due :
- somministrazione per os;
- regime a dosaggio fisso che non richiede ripetuti monitoraggi.
AstraZeneca , la società farmaceutica che ha sviluppato il farmaco , ha presentato all’EMEA nel luglio 2002 il dossier di registrazione per ottenere l’indicazione per il Ximelagatran : “ prevenzione della trombosi venosa profonda e dell’embolia polmonare in corso di chirurgia ortopedica ".
Recentemente sono stati presentati i risultati dello studio EXPRESS , dove è emerso una maggiore efficacia del Ximelagatran rispetto al farmaco standard , l’Enoxaparina nella prevenzione del tromboembolismo venoso durante sostituzione totale dell’anca e dell’articolazione del ginocchio.
Tuttavia il campo di applicazione di maggiore interesse per il Ximelagatran è rappresentato dalla prevenzione dell’ictus nei pazienti con fibrillazione atriale, dove potrebbe sostituire il Warfarin o diventare un’alternativa.
I risultati dello studio SPORTIF V sono attesi per marzo 2003.
Nei pazienti trattati con Ximelagatran sono stati osservati innalzamenti dei livelli degli enzimi epatici. ( Xagena2002 )
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