Il Warfarin a basso dosaggio ha ridotto del 64% il rischio di recidive di trombosi venosa profonda e di embolia polmonare . Lo studio PREVENT interrotto prima del termine
Lo studio PREVENT ( Prevention of Recurrent Venous Thromboembolism ) ha arruolato 750 pazienti, d’età uguale o superiore a 30 anni, con trombosi venosa profonda idiopatica o embolia polmonare entro i precedenti 2 anni, e che assumevano da almeno 3 mesi, in modo continuativo, l’anticoagulante Warfarin a dosaggio pieno.
Lo studio ha preso avvio nel 1998 ed avrebbe dovuto terminare nel 2005.
A dicembre 2002, il Data and Safety Monitoring Board ha raccomandato l’interruzione prima del tempo dello studio. La raccomandazione è stata approvata dal National Heart, Lung and Blood Institute ( NHLBI ).
I risultati dello studio PREVENT indicano che il Warfarin a basso dosaggio dovrebbe essere considerato il nuovo standard nel trattamento del tromboembolismo venoso.
Fonte: The New England Journal of Medicine, 2003
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( Xagena 2003 )
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