Trombosi venosa cerebrale negli adulti con leucemia linfoblastica acuta o linfoma linfoblastico durante la chemioterapia di induzione con L-Asparaginasi
Gli eventi trombotici del sistema nervoso centrale ( SNC ) sono una complicanza nota della terapia di induzione nella leucemia linfoblastica acuta ( ALL ), in particolare con trattamenti che includono la L-Asparaginasi ( L-ASP ).
I dati sui fattori di rischio e sull'evoluzione clinica sono ancora limitati nei pazienti adulti.
E’ stata riportata l'evoluzione clinica di 22 casi di trombosi venosa del sistema nervoso centrale che si sono verificati in 708 adulti trattati per leucemia linfoblastica acuta o linfoma linfoblastico ( LL ) con il protocollo di induzione Group for Research on Adult Acute Lymphoblastic Leukemia ( GRAALL ), che ha compreso 8 infusioni di L-Asparaginasi ( 6.000 IU/m2 ).
La prevalenza di trombosi del sistema nervoso centrale è stata del 3.1%.
La trombosi del CNS si è verificata dopo una mediana di 18 giorni quando i pazienti avevano ricevuto una mediana di 3 iniezioni di L-Asparaginasi.
I pazienti con trombosi del CNS hanno mostrato un nadir di antitrombina ( AT ) mediano del 47.5% al giorno 17, e il 95% di loro ha mostrato livelli più bassi del 60%.
Non ci sono stati evidenti aumenti di prevalenza dei fattori di rischio trombotici ereditari, e la trombosi si è verificata nonostante la profilassi con Eparina, che è stata somministrata nel 90% dei pazienti.
La carenza acquisita di antitrombina è stata spesso rilevata nei pazienti trattati con terapia a base di L-Asparaginasi, e nei pazienti con trombosi del CNS che avevano ricevuto la profilassi con antitrombina ( 45% ) meno frequentemente rispetto ai pazienti senza trombosi del CNS ( 83%, P=0.0002 ).
La trombosi del CNS è stata letale nel 5% dei pazienti, mentre il 20% ha presentato sequele persistenti.
Un paziente ha ricevuto tutte le previste infusioni di L-Asparaginasi senza recidiva di trombosi cerebrale mentre le iniezioni di L-Asparaginasi sono state sospese in 20 pazienti durante la gestione della trombosi, senza un impatto significativo sulla sopravvivenza globale ( P=0.4 ). ( Xagena2015 )
Couturier MA et al, Am J Hematol 2015; 90: 986-991
Onco2015 Emp2015 Farma2015
Indietro
Altri articoli
Efficacia e sicurezza di Pozelimab nei pazienti con deficit di CD55 con iperattivazione del complemento, trombosi angiopatica ed enteropatia con perdita di proteine
Il deficit di CD55 con iperattivazione del complemento, trombosi angiopatica ed enteropatia con perdita di proteine ( CHAPLE ) è...
Edoxaban per 12 mesi rispetto a 3 mesi nei pazienti affetti da tumore con trombosi venosa profonda distale isolata: studio ONCO DVT
La durata ottimale della terapia anticoagulante per la trombosi venosa profonda distale isolata nei pazienti affetti da tumore è clinicamente...
Incidenza e prognosi della trombosi venosa superficiale durante la gravidanza e il periodo post-partum
L'incidenza della trombosi venosa superficiale ( SVT ) delle gambe e il conseguente rischio di tromboembolia venosa durante la gravidanza...
Sopravvivenza dopo trombosi venosa correlata al cancro: Scandinavian Thrombosis and Cancer Study
I pazienti con tumore hanno un rischio maggiore di sviluppare tromboembolia venosa ( VTE ) e questa combinazione risulta in...
Terapia anticoagulante per la trombosi venosa splancnica
Mancano prove solide sulla gestione ottimale della trombosi venosa splancnica ( SVT ). È stata condotta una meta-analisi per valutare...
Rischio comparativo di trombosi con sindrome trombocitopenica o eventi tromboembolici associati a diversi vaccini contro COVID-19
È stato quantificato il rischio comparativo di trombosi con sindrome trombocitopenica o eventi tromboembolici associati all'uso di vaccini COVID-19 a...
Xagrid: rischio di trombosi incluso infarto cerebrale in caso di interruzione improvvisa del trattamento
L'Agenzia europea per i medicinali ( EMA ) e l’Agenzia Italiana del Farmaco ( AIFA ), hanno informato gli operatori...
Apixaban confrontato con Warfarin per prevenire la trombosi nella sindrome trombotica antifosfolipidica
La sindrome da anticorpi antifosfolipidi trombotica ( TAPS ) è caratterizzata da trombosi venosa, arteriosa o microvascolare. I pazienti con...
Trattamento con Rivaroxaban per 6 settimane rispetto a 3 mesi nei pazienti con trombosi venosa profonda distale isolata sintomatica
Sono stati confrontati due diverse durate di trattamento con Rivaroxaban ( Xarelto ) nei pazienti con trombosi venosa profonda distale...
Rischi di trombosi venosa profonda, embolia polmonare ed emorragie dopo Covid-19
È stato quantificato il rischio di trombosi venosa profonda, embolia polmonare e sanguinamento dopo Covid-19 in una serie di casi...