Studio TRIGGER-PCI: Prasugrel vs Clopidogrel nei pazienti con alta reattività piastrinica in terapia con Clopidogrel dopo PCI elettivo con impianto di stent medicati
Non è nota la misura in cui Prasugrel ( Efient ) può correggere la alta reattività delle piastrine durante il trattamento ( HTPR ) e migliorare i risultati clinici nei pazienti sottoposti a intervento coronarico percutaneo elettivo ( PCI ).
Uno studio ha cercato di valutare l'efficacia, la sicurezza e l'effetto antiaggregante di Prasugrel rispetto a Clopidogrel ( Plavix ) in pazienti con alta reattività delle piastrine durante il trattamento dopo intervento coronarico percutaneo elettivo.
Pazienti con malattia coronarica stabile con alta reattività piastrinica durante il trattamento ( punteggio VerifyNow maggiore di 208 unità di reazione P2Y12, PRU ) dopo intervento coronarico percutaneo elettivo con almeno 1 stent a rilascio di farmaco sono stati assegnati in modo casuale a Prasugrel 10 mg/die o a Clopidogrel 75 mg/die.
La reattività delle piastrine dei pazienti trattati con il farmaco in studio è stata rivalutata a 3 e 6 mesi.
Lo studio è stato interrotto prematuramente per futilità a causa di una minore incidenza rispetto al previsto dell'endpoint primario.
In 212 pazienti assegnati a Prasugrel, PRU è diminuito da 245 al basale a 80 a 3 mesi, mentre in 211 pazienti assegnati al trattamento con Clopidogrel, PRU è diminuito da 249 a 241 ( P minore di 0.0001 vs Prasugrel ).
L'endpoint primario di efficacia di mortalità cardiaca o infarto del miocardio a 6 mesi non si è verificato in alcun paziente trattato con Prasugrel rispetto a 1 con Clopidogrel.
L'endpoint primario di sicurezza di sanguinamento maggiore dell’impianto di bypass dell’arteria non-coronarica secondo l’indice TIMI a 6 mesi si è verificato in 3 pazienti ( 1.4% ) con Prasugrel rispetto a 1 paziente ( 0.5% ) con Clopidogrel.
Passare da Clopidogrel e Prasugrel in pazienti con alta reattività delle piastrine durante il trattamento ha comportato una efficace inibizione piastrinica.
Tuttavia, dato il basso tasso di eventi avversi ischemici dopo intervento coronarico percutaneo con stent a rilascio di farmaco in contemporanea con malattia coronarica stabile, l'utilità clinica di questa strategia non può essere dimostrata. ( Xagena2012 )
Trenk D et al, J Am Coll Cardiol 2012; 59: 2159-2164
Cardio2012 Farma2012
Indietro
Altri articoli
Sicurezza, efficacia e meccanismo d'azione di Obexelimab per il trattamento di pazienti con malattia correlata a IgG4
Obexelimab è un anticorpo monoclonale umanizzato bifunzionale, non-citolitico, che lega il recettore CD19 e Fc gamma IIb per inibire le...
Positività alla biopsia del linfonodo sentinella nei pazienti con melanoma acrale lentigginoso e altri sottotipi
Il melanoma acrale lentigginoso ( ALM ) è un raro sottotipo di melanoma maligno che si verifica tipicamente sulla superficie...
Abatacept nella malattia correlata alle IgG4
C'è una forte motivazione dietro l'interferenza con la co-stimolazione dei linfociti T nel trattamento della malattia correlata alle immunoglobuline G...
Immunoterapia di mantenimento con risparmio di steroidi per disturbi associati a MOG-IgG
Il disturbo associato alla immunoglobulina G diretta contro la glicoproteina oligodendrocitaria mielinica ( MOG-IgG) [ MOGAD ] si manifesta spesso...
Tripla terapia extrafine in un singolo inalatore per asma incontrollato: studi TRIMARAN e TRIGGER
Ad oggi, nessuno studio ha valutato l'efficacia della tripla terapia con inalatore singolo nell'asma. Sono stati riportati due studi che...
Convulsioni ed encefalite nella malattia da anticorpi IgG anti-glicoproteina associata alla mielina versus malattia da anticorpi IgG anti-acquaporina 4
Gli anticorpi IgG anti-glicoproteina oligodendrocitica della mielina ( MOG-IgG ) sono sempre più spesso rilevati nei pazienti con demielinizzazione correlata...
Efficacia di Epratuzumab, un anticorpo monoclonale IgG anti-CD22, nei pazienti con lupus eritematoso sistemico con associata sindrome di Sjögren: analisi post hoc degli studi EMBODY
Gli studi EMBODY 1 ed EMBODY 2 hanno esaminato l'efficacia e la sicurezza di Epratuzumab, un anticorpo monoclonale IgG umanizzato...
Poliradiculoneuropatia cronica infiammatoria demielinizzante anticorpi IgG4 anti-neurofascina associati a tremore invalidante e scarsa risposta a Immunoglobulina ev
È stata descritta la frequenza di anticorpi contro la neurofascina nella poliradiculoneuropatia cronica infiammatoria demielinizzante ( CIDP ) e le...
Sclerosi multipla: associazione tra livelli di IgG 1 anti-EBNA e attività di malattia
Precedenti report avevano indicato una associazione tra livelli di anticorpi contro il virus di Epstein-Barr ( EBV ) e l'attività...
Malattia del complesso transferrina-immune, una gammopatia potenzialmente trascurata mediata da IgM e IgG
La combinazione di marcata ipersideremia, ipertransferrinemia e gammopatia monoclonale di significato indeterminato ( MGUS ) dovrebbe allertare i medici sulla...