La non-responsività al Clopidogrel è un predittore di trombosi da stent nei pazienti a cui è stato impiantato uno stent a rilascio di Sirolimus o Paclitaxel

Uno studio prospettico, osservazionale, di coorte, compiuto da Ricercatori dell’Ospedale Careggi di Firenze, hanno esaminato se la non-responsività al Clopidogrel ( Plavix ), come evidenziato dall’alta reattività piastrinica in vitro post-trattamento, sia predittiva di trombosi da stent.

Un totale di 804 pazienti a cui era stato impiantato con successo uno stent a rilascio di Sirolimus o Paclitaxel, sono stati valutati per la reattività piastrinica dopo una dose di carico di 600 mg di Clopidogrel.

Tutti i pazienti hanno ricevuto un duplice trattamento antiaggregante ( Acido Acetilsalicilico 325 mg/die e Clopidogrel 75 mg/die ), per 6 mesi.

L’endpoint primario era rappresentato dall’incidenza di trombosi da stent definita/probabile, precoce, subacuta, tardiva, durante il periodo osservazionale di 6 mesi.

A 6 mesi l’incidenza di trombosi da stent definita/probabile è stata del 3.1%.
Tutte le trombosi da stent erano subacute o tardive.

Degli 804 pazienti, il 13% non era responsivo al Clopidogrel.

L’incidenza di trombosi da stent è stata dell’8.6% nei non-responder e del 2.3% nei responder ( p < 0.001 ).

All’analisi multivariata, i predittori di trombosi da stent erano i seguenti: la non-responsività al Clopidogrel ( hazard ratio, HR=3.08; p=0.009 ), la frazione d’eiezione ventricolare sinistra ( HR=0.95; p=0.001 ), la lunghezza totale dello stent ( HR=1.01; p=0.010 ), e l’infarto miocardico acuto con sopraslivellamento ST ( HR=2.41; p=0.041 ).

Dallo studio è emerso che la non-responsività al Clopidogrel è un forte predittore indipendente di trombosi da stent nei pazienti in cui sono stati impiantati stent a rilascio di Sirolimus o Paclitaxel. ( Xagena2007 )

Buonamici P et al, J Am Coll Cardiol 2007; 49: 2313-2317

Cardio2007 Farma2007


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