Amenorrea indotta da chemioterapia in pazienti con carcinoma mammario con mutazione in BRCA1 o BRCA2


È stato condotto uno studio per determinare la probabilità di amenorrea a lungo termine dopo trattamento chemioterapico in donne con carcinoma alla mammella con una mutazione in BRCA1 o BRCA2.

È stato condotto una indagine multicentrica su 1954 giovani donne con una mutazione in BRCA1 o BRCA2 che erano state trattate per tumore mammario.

Sono state incluse donne in pre-menopausa che avevano ricevuto diagnosi di carcinoma mammario invasivo a un’età compresa tra 26 e 47 anni di età.

È stata determinata l’età di insorgenza della amenorrea dopo cancro al seno per le donne che erano e non-erano state trattate con chemioterapia, da sola o con Tamoxifene.

Si è parlato di amenorrea indotta da chemioterapia quando la paziente era andata incontro a 2 o più anni di amenorrea, a partire da 2 anni dopo l’inizio della chemioterapia, senza ripresa dei cicli.

Delle 1426 donne sottoposte a chemioterapia, il 35% è andato incontro ad amenorrea a lungo termine.

Delle 528 donne non-sottoposte a chemioterapia, il 5.3% ha sviluppato il disturbo.

Le probabilità di amenorrea indotta da chemioterapia sono state pari a 7.2% per le donne con diagnosi prima dei 30 anni di età, 33% per quelle con diagnosi tra 31 e 44 anni e 79% per quelle con diagnosi dopo i 45 anni ( P tendenza inferiore a 0.001 ).

La probabilità di amenorrea indotta è risultata più alta per le donne che avevano ricevuto Tamoxifene che in quelle che non lo avevano ricevuto ( 52% vs 29%; P inferiore a 0.001 ).

In conclusione, età al trattamento e uso di Tamoxifene sono predittori importanti di amenorrea indotta da chemioterapia in donne con una mutazione in BRCA1 o BRCA2.
Il rischio di amenorrea indotta a lungo termine non risulta superiore nelle donne portatrici di mutazioni che nelle non-portatrici. ( Xagena2013 )

Valentini A et al, J Clin Oncol 2013; 31: 3914-3919

Onco2013 Gyne2013 Farma2013


Indietro

Altri articoli

Il Comitato di farmacovigilanza PRAC ( Pharmacovigilance Risk Assessment Committee ) aveva in precedenza analizzato le segnalazioni relative a disturbi...


Questo studio prospettico ha valutato l'impatto di 2 anni di terapia con inibitore dell'aromatasi sulla incidenza del recupero della funzione...


L'obiettivo di uno studio prospettico di coorte è stato quello di verificare se i polimorfismi a singolo nucleotide (...


I regimi chemioterapici che combinano antracicline e taxani portano a un miglioramento della sopravvivenza libera da malattia e della sopravvivenza...


L’anoressia nervosa e l’amenorrea ipotalamica funzionale sono associate a bassa densità ossea, ansia e depressione e le donne con queste...


La sindrome dell’ovaio policistico è caratterizzata da anovulazione, iperandrogenemia e insulino-resistenza.L’iperinsulinemia è associata a un aumento del rischio cardiovascolare e...


L’amenorrea primaria può essere causata da un anormale funzionamento dell’asse ipotalamo-pituitario o dalla malformazione delle strutture mulleriane.La malnutrizione dovuta a...


Ricercatori dell’Università di Siena si sono proposti di determinare se un nuovo protocollo di somministrazione del Clomifene citrato fosse in...


Ricercatori dell’Università di San Paolo in Brasile, hanno valutato la prevalenza e l’associazione clinica dell’amenorrea in 298 pazienti di sesso...