Vantaggio della sorveglianza per il tumore del pancreas in soggetti ad alto rischio


L’adenocarcinoma del dotto pancreatico ( PDAC ) ha una prognosi infausta. I fattori ereditari giocano un ruolo nello sviluppo dell’adenocarcinoma del dotto pancreatico nel 3-5% di tutti i pazienti.
La sorveglianza di gruppi ad alto rischio può facilitare il rilevamento di adenocarcinoma del dotto pancreatico in una fase precoce.

Lo scopo di uno studio è stato quello di valutare se la sorveglianza aiuti a rilevare l’adenocarcinoma del dotto pancreatico allo stadio iniziale o le lesioni precancerose, e sia in grado di migliorare la prognosi.

Gli esiti di screening sono stati raccolti da tre Centri europei che hanno condotto uno screening prospettico in gruppi ad alto rischio comprese le famiglie con clustering di adenocarcinoma del dotto pancreatico ( cancro al pancreas familiare, FPC ) o famiglie con un difetto genetico che predispone all’adenocarcinoma del dotto pancreatico.
Il programma di controllo consisteva in risonanza magnetica annuale, colangiopancreatografia con risonanza magnetica, e/o ecografia endoscopica.

411 individui asintomatici hanno partecipato ai programmi di sorveglianza, tra cui 178 portatori della mutazione CDKN2A, 214 con tumore pancreatico familiare, e 19 portatori della mutazione BRCA1/2 o PALB2.

L’adenocarcinoma del dotto pancreatico è stato rilevato in 13 ( 7.3% ) dei 178 portatori della mutazione CDKN2A.

Il tasso di resezione è stato del 75%, e il tasso di sopravvivenza a 5 anni del 24%.

2 portatori della mutazione CDKN2A ( 1% ) sono stati sottoposti a resezione chirurgica per lesioni precancerose a basso rischio.

2 individui ( 0.9% ) nella coorte carcinoma familiare del pancreas avevano una neoplasia pancreatica, tra cui un adenocarcinoma del dotto pancreatico avanzato e un tumore neuroendocrino di grado 2 in fase precoce.

13 persone con carcinoma del pancreas familiare ( 6.1% ) sono state sottoposte a resezione chirurgica per una sospetta lesione precancerosa, ma solo 4 ( 1.9% ) avevano lesioni ad alto rischio ( ad esempio, neoplasia intraduttale papillare mucinosa di alto grado o neoplasia intraepiteliale pancreatica di grado 3 ).

Un portatore di mutazione BRCA2 è stato trovato con adenocarcinoma del dotto pancreatico, e un altro portatore di mutazione BRCA2 e un portatore di mutazione PALB2 hanno subito un intervento chirurgico e sono stati trovati con lesioni precancerose a basso rischio.

Non si sono verificate complicanze gravi come conseguenza del programma.

In conclusione, la sorveglianza dei portatori della mutazione CDNK2A è relativamente efficace, rilevando la maggior parte degli adenocarcinomi del dotto pancreatico in fase operabile.
Il vantaggio della sorveglianza nelle famiglie con carcinoma familiare del pancreas è meno evidente. ( Xagena2016 )

Vasen H et al, J Clin Oncol 2016; 34: 2010-2019

Gastro2016 Onco2016



Indietro

Altri articoli

In uno studio di fase IIb su Nimotuzumab più Gemcitabina, sono stati osservati benefici clinici sostanziali nei pazienti con tumore...


Lynparza, il cui principio attivo è Olaparib, è un farmaco antitumorale che trova indicazione per: - il trattamento di mantenimento dopo...


I primi risultati a 3 anni dallo studio clinico randomizzato PRODIGE 24/Canadian Cancer Trials Group PA6 hanno mostrato benefici in...


Il tumore del pancreas metastatico ( mPC ) ha ancora una prognosi infausta. Il precedente studio ( PRODIGE 4-ACCORD 11...


Vi sono pochi studi sull'immunoterapia o sulla terapia mirata per il tumore del pancreas postoperatorio a recidiva locale. È stata...


Gli esiti clinici dopo il trattamento curativo dell'adenocarcinoma duttale pancreatico ( PDA ) resecabile rimangono subottimali. È stato condotto uno...


Le varianti germinali patogene nel gene ATM sono state associate al rischio di tumore al pancreas. Sebbene i test genetici...


Nei pazienti con diabete mellito di tipo 1 e malattia renale allo stadio terminale, c'è controversia riguardo alla sopravvivenza con...


Un ampio studio di coorte ha dimostrato che il diabete di recente insorgenza in un contesto di perdita involontaria di...


Dal 5% al 9% degli adenocarcinomi del dotto pancreatico ( PDAC ) si sviluppa in pazienti con mutazione BRCA1/2 o...