Farmaci incretino-mimetici per il diabete di tipo 2: possibile aumento del rischio di pancreatite e di reperti pre-cancerosi a livello pancreatico


L’Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ), sta valutando le scoperte di un gruppo di ricercatori che hanno riscontrato un aumentato rischio di pancreatite e di cambiamenti cellulari pre-cancerosi ( metaplasia del dotto pancreatico ) nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 trattati con una classe di farmaci chiamati incretino-mimetici.

I dati si riferiscono a un piccolo numero di campioni di tessuto pancreatico prelevati da pazienti deceduti per cause non specificate.

La FDA ha chiesto ai ricercatori di fornire la metodologia utilizzata per raccogliere e studiare questi campioni e di fornire i campioni di tessuto in modo che l’Agenzia stessa possa compiere indagini per verificare la potenziale tossicità pancreatica associata agli incretino-mimetici.

I farmaci incretino-mimetici comprendono Exenatide ( Byetta, Bydureon ), Liraglutide ( Victoza ), Sitagliptin ( Januvia, Janumet, Janumet XR, Juvisync ), Saxagliptin ( Onglyza, Kombiglyze XR ), Alogliptin ( Nesina, Kazano, Oseni ) e Linagliptin ( Tradjenta, Jentadueto ).

Questi farmaci agiscono imitando le incretine che l’organismo produce in modo naturale, di solito per stimolare il rilascio di insulina in risposta a un pasto.

Gli incretino-mimetici sono utilizzati assieme alla dieta e all’esercizio fisico per abbassare i livelli di glicemia negli adulti con diabete mellito di tipo 2.

Al momento, la FDA non ha raggiunto alcuna conclusione in merito ai nuovi rischi per la sicurezza con i farmaci incretino-mimetici. La comunicazione ha il solo scopo di informare gli operatori sanitari e i pazienti che l'Agenzia intende valutare queste nuove informazioni.

La sezione Avvertenze e Precauzioni delle schede tecniche degli incretino-mimetici contiene già avvertimenti ( warnings ) circa il rischio di pancreatite acuta.

È la prima volta che la FDA informa riguardo al rischio potenziale di lesioni pre-cancerose del pancreas con gli incretino-mimetici.

La FDA non ha concluso che questi farmaci possono causare o contribuire allo sviluppo del cancro al pancreas. ( Xagena2013 )

Fonte: FDA, 2013

Endo2013 Onco2013 Farma2013


Indietro

Altri articoli

La combinazione di Indometacina ( Indoxen ) somministrata per via rettale e posizionamento di uno stent pancreatico profilattico è raccomandata...


La pancreatite è la complicanza più comune della litotrissia pancreatica extracorporea ad onde d'urto ( ESWL ). Sono state condotte...


Secondo una ricerca, la somministrazione di Indometacina rettale pre-procedurale ha ridotto in modo sicuro ed efficace l'incidenza della pancreatite post-litotrissia...


L'idratazione aggressiva precoce è ampiamente raccomandata per la gestione della pancreatite acuta, ma le evidenze di questa pratica sono limitate. In...


Farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ), soluzioni per via endovenosa, stent pancreatici o combinazioni di questi sono stati valutati in...


La pancreatite è la complicanza più comune della colangiopancreatografia retrograda endoscopica ( ERCP ). La somministrazione profilattica rettale di farmaci...


Per i pazienti con pancreatite cronica dolorosa, il trattamento chirurgico viene posticipato fino al fallimento del trattamento medico ed endoscopico....


La pancreatite associata ad Asparaginasi ( AAP ) è comune nei pazienti con leucemia linfoblastica acuta ( ALL ), ma...


L’Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ) ha emesso un alert su Eluxadolina ( USA:...


La pancreatite autoimmune di tipo 1 ( AIP ) è clinicamente caratterizzata da una risposta alla terapia steroidea. Pur avendo...