L’aumento dell’uso di diuretico della ansa correlato a sviluppo di pemfigoide bolloso


Lo sviluppo di pemfigoide bolloso è stato preceduto da una aumentata esposizione a diuretici della ansa.

Sono stati esaminati 86 pazienti con pemfigoide bolloso ( età media 81.5 anni, 40.7% uomini ) e 134 controlli ( età media 78.3 anni, 50.7% uomini ) che presentavano altre condizioni dermatologiche ( malattie della pelle non-infiammatorie ).

I pazienti sono stati trattati presso gli Oxford University Hospitals, nel periodo 2004-2008.

L’uso di diuretici d’ansa era sensibilmente più frequente nei pazienti con pemfigoide bolloso ( odds ratio, OR=2.4 ) rispetto ai controlli.
Quando è stato aggiustato per età, sesso, demenza, ipertensione, malattie cerebrovascolari e cardiopatia ischemica, l’odds ratio è stato pari a 3.8.

L'uso di altri diuretici, tra cui Spironolattone ( Aldactone ), così come Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ), antidepressivi, antiepilettici, antipertensivi o agenti del sistema nervoso centrale ( antipsicotici ), non ha mostrato differenze significative tra coorti.

All'analisi multivariata è emerso che gli integratori di calcio o la Vitamina-D ( odds ratio aggiustato, aOR=2.8 ), gli antibiotici ( aOR=3.4 ), gli antistaminici ( aOR=6.2 ) e il Prednisolone ( aOR=10.7 ) sono stati utilizzati dai pazienti con pemfigoide bolloso molto più spesso rispetto ai controlli.

Lo studio ha dimostrato l'uso significativamente maggiore di diuretici nei pazienti con pemfigoide bolloso; questa scoperta è in contrasto con precedenti studi francesi che hanno trovato tale associazione con Spironolattone, piuttosto che con diuretici d'ansa. ( Xagena2013 )

Fonte: JAMA Dermatology, 2013


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