Identificazione di macrofagi infettati con il poliovirus nel timo di pazienti con miastenia grave


Si ritiene che fattori genetici e ambientali contribuiscano all'eziologia della malattia autoimmune, miastenia grave.

Si è a lungo sospettato di un coinvolgimento virale, ma non è stata trovata una prova diretta di tale coinvolgimento.
È stato recentemente affermato che TLR4 ( Toll-like receptor 4 ), un attivatore chiave dell'immunità innata, è sovraespresso nel timo di alcuni pazienti con miastenia grave, facendo pensare che l'infezione del timo da parte di patogeni possa essere coinvolta nella patogenesi della miastenia grave.

È stato condotto uno studio alla ricerca di prove di infezione intratimica in pazienti con miastenia grave.

In totale, 27 timi di pazienti con miastenia grave ( 6 timo involuto, 7 iperplasico, 5 timite e 9 timoma ) precedentemente testati per espressione di TLR4, 18 timi di controllo non-patologici e 10 timi di controllo patologici da pazienti con miastenia grave ( 8 timomi e 2 timi iperplastici ) sono stati analizzati per ricerca di Citomegalovirus, Virus varicella-zoster, Herpes simplex di tipo 1 e 2, eubatteri, Virus respiratorio sinciziale ed enterovirus utilizzando tecniche di PCR.

Tecniche di immunoistochimica e immunofluorescenza doppia sono state utilizzate per identificare la proteina VP1 del capside proteico di enterovirus in campioni di timo, e analizzare l'espressione di TLR4 in cellule positive per VP1.

Il poliovirus è stato identificato in 4 timi con miastenia grave ( 14.8%; 2 timiti e 2 timomi ), mentre nei timi di controllo non è stato individuato alcun virus.

Una correlazione lineare tra livelli di RNA di poliovirus è stata osservata in tutti e 4 i timi, suggerendo un'infezione timica persistente.

La proteina VP1 è stata individuata nel citoplasma di macrofagi CD68-positivi sparsi nel midollo timico in tutti i timi positivi per poliovirus.

VP1 e TLR4 sono risultati co-localizzati nelle cellule infette.

In conclusione, macrofagi infettati da poliovirus sono presenti nel timo di alcuni pazienti con miastenia grave, facendo pensare a un contributo virale nelle alterazioni intratimiche che portano allo stato patologico. ( Xagena2010 )

Cavalcante P et al, Neurology 2010; 74: 1118-1126

 
Neuro2010 Inf2010



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