Bendamustina in prima linea con Rituximab nel linfoma della zona marginale extranodale
Il linfoma della zona marginale extranodale ( EMZL ) è un linfoma non-Hodgkin eterogeneo. Non esiste consenso riguardo allo standard di cura nei pazienti con malattia in stadio avanzato.
Le attuali raccomandazioni sono ampiamente adattate dal linfoma follicolare per il quale la Bendamustina ( Levact ) con Rituximab ( MabThera ) ( regime BR ) è un approccio consolidato.
E' stata esaminata la sicurezza e l'efficacia del regime BR come prima linea nel linfoma della zona marginale extranodale utilizzando i dati di un ampio Consorzio internazionale.
Sono stati inclusi 237 pazienti con un'età media di 63 anni ( range da 21 a 85 ).
La maggior parte dei pazienti presentava performance status ( PS ) ECOG 0-1 ( n=228, 96.2% ), stadio III/IV ( n=179, 75.5% ) e indice MALT-IPI ( Mucosa Associated Lymphoid Tissue International Prognosis Index ) intermedio ( 49.8% ) o alto ( 33.3% ).
I pazienti hanno ricevuto una mediana di 6 ( range da 1 a 8 ) cicli di regime BR, e il 20.3% ( n=48 ) ha ricevuto terapia di mantenimento con Rituximab.
Il 13% ha presentato complicanze infettive durante la terapia con il regime BR. L'infezione da herpes-zoster ( 4% ) era la più comune.
Il tasso di risposta complessivo ( ORR ) è stato del 93.2% con l'81% di risposte complete ( CR ).
La sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) e la sopravvivenza globale ( OS ) stimate a 5 anni erano rispettivamente dell'80.5% ( IC 95%: 73.1-86% ) e dell'89.6% ( IC 95%: 83.1-93.6% ).
L'indice MALT-IPI non è riuscito a prevedere gli esiti. Nel modello multivariato, la presenza di sintomi B era associata a una più breve sopravvivenza senza progressione.
Il mantenimento con Rituximab è risultato correlato a una più lunga sopravvivenza libera da progressione ( hazard ratio, HR=0.16; IC 95%: 0.04-0.71; P=0.016 ), ma non ha avuto un impatto sulla sopravvivenza globale.
La Bendamustina associata a Rituximab si è rivelata un regime iniziale altamente efficace nel linfoma della zona marginale extranodale in grado di produrre remissioni durevoli.
Il regime BR è associato all'insorgenza di herpes-zoster; pertanto deve essere preso in considerazione un trattamento profilattico. ( Xagena2022 )
Alderuccio JP et al, Blood Adv 2022; Online ahead of print
Emo2022 Onco2022 Farma2022
Indietro
Altri articoli
La linfodeplezione con Bendamustina prima di Axicabtagene ciloleucel è sicura e si associa a una riduzione delle citochine infiammatorie
La linfodeplezione ( LD ) è una componente integrale delle immunoterapie con cellule CAR-T. Sono state confrontate la sicurezza e l'efficacia...
Follow-up a lungo termine di Rituximab più Bendamustina e Citarabina nei pazienti anziani con linfoma mantellare di nuova diagnosi
E' stata valutata la combinazione di Rituximab, Bendamustina e Citarabina a basso dosaggio ( R-BAC ) in uno studio di...
Nivolumab e Brentuximab vedotin con o senza Bendamustina per linfoma di Hodgkin recidivato / refrattario in bambini, adolescenti e giovani adulti
Bambini, adolescenti e giovani adulti con linfoma di Hodgkin classico ( cHL ) recidivato / refrattario ( R/R ) senza...
Bendamustina con Rituximab come prima linea nel linfoma della zona marginale extranodale
Il linfoma della zona marginale extranodale ( EMZL ) è un linfoma non-Hodgkin eterogeneo. Non esiste consenso riguardo allo standard...
Polatuzumab vedotin più Bendamustina e Rituximab nel linfoma DLBCL recidivante / refrattario: aggiornamento sulla sopravvivenza e nuovi dati di coorte di estensione
Polatuzumab vedotin ( Polivy ) più Bendamustina e Rituximab ( pola + BR ) ha ricevuto l'approvazione normativa per il...
Zanubrutinib versus Bendamustina e Rituximab nella leucemia linfatica cronica non-trattata e nel piccolo linfoma linfocitico: studio SEQUOIA
Zanubrutinib ( Brukinsa ) è un inibitore selettivo della tirosin-chinasi di Bruton ( BTK )di nuova generazione con efficacia nella...
Ibrutinib più Bendamustina e Rituximab nel linfoma mantellare non-trattato
Ibrutinib ( Imbruvica ), un inibitore della tirosina chinasi di Bruton ( BTK ), può esercitare benefici clinici se somministrato...
Obinutuzumab, Acalabrutinib e Venetoclax, dopo debulking facoltativo con Bendamustina nella leucemia linfatica cronica recidivante o refrattaria: studio CLL2-BAAG
Sebbene gli inibitori BTK forniscano un controllo della malattia a lungo termine nei pazienti con leucemia linfatica cronica, devono essere...
Ibrutinib più Bendamustina e Rituximab nel linfoma mantellare non-trattato
Ibrutinib ( Imbruvica ), un inibitore della tirosin-chinasi di Bruton ( BTK ), può avere benefici clinici se somministrato in...