Efficacia e sicurezza dell’associazione Bevacizumab e Gemcitabina nel carcinoma pancreatico metastatico


Al 40° Annual Meeting of the American Society of Clinical Oncology ( ASCO ) sono stati riportati i risultati ottenuti da uno studio clinico di fase II condotto sulla combinazione di Bevacizumab ( Avastin ) e del chemioterapico Gemcitabina ( Gemzar ) nel trattamento del carcinoma pancreatico metastatico.

I Ricercatori della Chicago University Medical Center hanno valutato la sicurezza e l’efficacia del Bevacizumab e del chemioterapico Gemcitabina su 45 pazienti con carcinoma pancreatico metastatico.

L’analisi è stata effettuata su 42 pazienti.

La sopravvivenza stimata ad 1 anno è stata del 54% ed il tempo medio di progressione della malattia era di 5.8 mesi.

Il 21% dei pazienti ha manifestato una parziale risposta al trattamento , con durata media di 9.4 mesi ed il 45% dei pazienti ha presentato malattia stabile della durata media di 5.4 mesi.
La sopravvivenza media è stata di 9 mesi.

I più comuni eventi avversi di grado 3 e 4 sono stati : neutropenia ( 33% ), leucopenia ( 30% ), trombocitopenia ( 7% ), trombosi ( 12% ) .
E’ stato riscontrato un solo caso di ipertensione, di proteinuria, di cefalea.

C’è stato un caso di sanguinamento gastrointestinale ad esito fatale ed uno di perforazione gastrointestinale , sempre fatale.( Xagena2004 )

Fonte : 40° Annual Meeting / ASCO , 2004


Onco2004 Farma2004


Indietro

Altri articoli

La sovraespressione del recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano ( HER2 ) è osservata nel 4%-16% dei tumori...


I pazienti con carcinoma nasofaringeo N2-3 hanno un alto rischio di insuccesso del trattamento nonostante l'attuale pratica di utilizzo di...


L’adenocarcinoma duttale pancreatico rimane una delle neoplasie più letali, con poche opzioni di trattamento. NAPOLI 3 ha confrontato l’efficacia e...


I tumori delle vie biliari, che derivano dai dotti biliari intraepatici o extraepatici e dalla cistifellea, hanno generalmente una prognosi...


La sovraespressione o l'amplificazione di HER2, che è presente nel 15% di tutti i casi di cancro del tratto biliare,...


In uno studio di fase IIb su Nimotuzumab più Gemcitabina, sono stati osservati benefici clinici sostanziali nei pazienti con tumore...


I dati sulla chemioterapia perioperatoria nell'adenocarcinoma duttale pancreatico resecabile ( rPDAC ) sono limitati. Lo studio NEONAX ha esaminato la...


Nessun nuovo agente ha migliorato la sopravvivenza globale nei pazienti con carcinoma uroteliale non-resecabile o metastatico quando è stato aggiunto...


Gemcitabina e Cisplatino neoadiuvanti ( GC ) seguiti da cistectomia radicale ( RC ) sono standard per i pazienti con...


La recidiva è comune dopo la chemioterapia neoadiuvante e il trattamento radicale per il tumore della vescica muscolo-invasivo. È stato...