Colite ulcerosa resistente a Infliximab: l’efficacia di Adalimumab ha breve durata


Adalimumab ( Humira ) può trovare impiego nei pazienti con colite ulcerosa da moderata a grave in cui la terapia a base di Infliximab ( Remicade ) non risulta efficace o non è tollerata; tuttavia la risposta a questa seconda linea di trattamento può non essere durevole.
La maggior parte dei pazienti infatti è stata sottoposta entro 2 anni a colectomia.

Sono stati utilizzati i dati del Colitis and Crohn’s Disease Center dell’UCSF ( University of California - San Francisco ), che ha riguardato 17 pazienti ( 8 uomini e 9 donne ), a cui era stato diagnosticata colite ulcerosa moderata-grave, trattati con Adalimumab.
Di questi 15 erano stati trattati in precedenza con Infliximab, ma avevano abbandonato la terapia a causa di inefficacia del farmaco ( n=12 ), eventi avversi ( n=2 ), mancanza di efficacia del farmaco e insorgenza di lupus eritematoso sistemico ( n=2 ), o di diagnosi di tumore mammario ( n=1 ).

Sebbene Adalimumab fosse ben tollerato, con un’iniziale risposta del 76% e remissione completa nel 35% dei casi, il sollievo dei sintomi è stato di breve durata nella maggior parte dei pazienti dello studio.
Il periodo medio di assunzione di Adalimumab è stato di 7 mesi, con un range compreso tra 1 e 24 mesi.

Entro 2 anni dal trattamento con Adalimumab, il 62% dei pazienti responder iniziali è stato costretto a sottoporsi a colectomia. ( Xagena2009 )

Fonte: Annual Scientific Meeting –American College of Gastroenterology, 2009



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