Infliximab nel trattamento della colite ulcerosa


I farmaci anti-TNF hanno mostrato di essere efficaci nell’induzione della remissione nella malattia di Crohn.

Il ruolo degli inibitori del TNF-alfa nella colite ulcerosa è, tuttavia, non chiaro e recenti studi hanno prodotto risultati contraddittori.

E’ stata valutata l’efficacia dell’anticorpo anti-TNF-alfa nell’induzione della remissione nella colite ulcerosa, e gli eventi avversi associati al trattamento con inibitori TNF-alfa.

Sette studi clinici, controllati, randomizzati sono stati identificati.

Nei pazienti con colite ulcerosa da moderata a grave, nei quali la malattia era refrattaria al trattamento convenzionale basato su corticosteroidi e/o farmaci immunosoppressori, Infliximab ( Remicade ) ( 3 infusioni endovenose a 0, 2 e 6 settimane ) ha mostrato di essere più efficace del placebo nell’indurre remissione clinica ( rischio relativo, RR = 3.22 ), remissione endoscopica ( RR = 1.88 ) e risposta clinica ( RR = 1.99 ), a 8 settimane.

Una singola infusione di Infliximab è risultata più efficace del placebo nel ridurre la necessità di colectomia entro 90 giorni dopo l’infusione ( RR = 0.44 ).

Secondo gli Autori della revisione, nei pazienti con colite ulcerosa da moderata a grave con refrattarietà ad altri trattamenti, Infliximab è risultato efficace nell’indurre remissione clinica e risposta clinica, nel promuovere la guarigione delle mucose e nel ridurre la necessità di colectomia, almeno nel lungo periodo.
I gravi effetti indesiderati, attribuibili ad Infliximab, non sono stati comunemente riportati negli studi clinici pubblicati, ma Infliximab può causare reazioni anafilattiche ed infezioni. ( Xagena2006 )

Lawson M et al, Cochrane Database Syst Rev 2006; 3: CD005112


Gastro2006 Farma2006




Indietro

Altri articoli

La disregolazione immunitaria contribuisce a esiti peggiori nella malattia da coronavirus COVID-19. Si è valutato se Abatacept ( Orencia ),...


Etrolizumab è un anticorpo monoclonale anti-integrina beta-7 mirato all'intestino. In un precedente studio di induzione di fase 2, Etrolizumab ha...


L'EMA ( European Medicines Agency ) ha raccomandato agli operatori sanitari di posticipare l'impiego dei vaccini vivi nei neonati che...


Infliximab ( Remicade, Flixabi, Inflectra, Remsima e Zessly ) è un anticorpo monoclonale umano-murino chimerico dell'immunoglobulina G1 ( IgG1 ) che...


L'infiammazione disregolata è associata a esiti sfavorevoli nel COVID-19. È stata valutata l'efficacia di Namilumab ( un inibitore del fattore...


Sebbene l'immunoglobulina per via endovenosa ( IVIG ) sia una terapia efficace per la malattia di Kawasaki, il 10-20% dei...


Lo studio LIR!C ha dimostrato che la resezione ileocecale laparoscopica è un trattamento economico che porta a esiti di qualità...


Gli inibitori del fattore di necrosi tumorale ( TNF ) sono efficaci nella riduzione dell'infiammazione nelle malattie reumatiche, ma aumentano...


I dati su Adalimumab ( Humira ) nella colite ulcerosa dopo un precedente uso di Infliximab ( Remicade ) sono...


Una meta-analisi ha mostrato che gli anticorpi anti-Infliximab sono responsabili di un rischio molto più elevato di reazioni infusionali acute...