Effetto ansiolitico preoperatorio di Melatonina e Clonidina su dolore postoperatorio e consumo di Morfina in pazienti sottoposti a isterectomia addominale


Studi recenti hanno dimostrato proprietà analgesiche, anti-infiammatorie e ansiolitiche per la Melatonina.
Partendo dalla considerazione che uno stato di ansia maggiore rende più difficile il controllo del dolore postoperatorio, si potrebbe ipotizzare che gli effetti ansiolitici e analgesici della Melatonina possono migliorare il controllo del dolore postoperatorio.

Un gruppo di Ricercatori brasiliani ha condotto uno studio randomizzato, in doppio cieco, placebo-controllato, su 59 pazienti sottoposti a isterectomia addominale per verificare l’ipotesi che la Melatonina sia efficace quanto la Clonidina e che entrambe siano più efficaci del placebo nel ridurre il dolore post-operatorio.

In aggiunta sono stati comparati gli effetti ansiolitici sul dolore postoperatorio.

I pazienti sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere per via orale 5 mg di Melatonina ( n=20 ), 100 mg di Clonidina ( n=19 ) o placebo ( n=20 ).

In aggiunta all’esito primario di intensità del dolore e consumo di analgesici, misure di esito secondarie includevano lo stato di ansia postoperatorio.

Nei pazienti ansiosi, 6 ore dopo l’intervento chirurgico il numero di pazienti necessario per prevenire dolore da moderato a intenso durante le prime 24 ore dopo l’intervento è stato di 1.52 e 1.64, rispettivamente, nei gruppi Melatonina e Clonidina rispetto al placebo.

Inoltre, l’effetto ansiolitico della Melatonina e della Clonidina ha portato a una riduzione superiore al 30% del consumo post-operatorio di Morfina.

Tuttavia, nei pazienti moderatamente ansiosi non è stato osservato l’effetto del trattamento sul dolore.

La riduzione preoperatoria dell’ansia con Melatonina o Clonidina ha portato dunque a una riduzione del dolore postoperatorio e del consumo di Morfina nei pazienti sottoposti a isterectomia addominale.
L’effetto è risultato equivalente per i due farmaci e superiore a quello del placebo. ( Xagena2009 )

Caumo W et al, J Pain 2009;10: 100-108


Neuro2009 Farma2009 Chiru2009


Indietro

Altri articoli

L'insonnia è un disturbo frequente nei pazienti con malattia di Parkinson e influisce negativamente sulla qualità di vita. I farmaci...


La dispnea cronica è comune nelle persone con broncopneumopatia cronica ostruttiva ( BPCO ). La Morfina regolare, a basso dosaggio...


Molti pazienti con malattia di Parkinson hanno episodi potenzialmente disabilitanti che non sono prevedibilmente sensibili alla Levodopa. Sono state valutate...


Le linee guida di anestesiologia suggeriscono che gli oppioidi peggiorino l'apnea ostruttiva del sonno ( OSA ) nonostante non vi...


L'analgesia postoperatoria multimodale è ampiamente utilizzata ma mancano evidenze di beneficio. Sono stati esaminati gli effetti benefici e dannosi di...


Il dolore infantile ha effetti immediati e a lungo termine, ma è sottodimensionato a causa della scarsità di analgesici basati...


L'infusione di Apomorfina sottocutanea è una terapia clinicamente definita per i pazienti con malattia di Parkinson con fluttuazioni motorie non-controllate...


Zubsolv è un medicinale impiegato negli adulti e negli adolescenti di età superiore a 15 anni per il trattamento della...


Nyxoid è un medicinale usato come terapia di emergenza per sovradosaggio noto o presunto di oppioidi ( quali Eroina o...


Le compresse sublinguali di Fentanil sono potenzialmente un'utile alternativa agli oppioidi parenterali come la Morfina per via sottocutanea per il...