Assunzione di pesce e Acidi grassi Omega-3 polinsaturi e sintomi depressivi


Sono disponibili pochi dati epidemiologici sul ruolo dell'assunzione di pesce e Acidi grassi Omega-3 ( n-3 ) polinsaturi sulla depressione nell'adolescenza.

Uno studio cross-sezionale ha valutato l'associazione tra assunzione di pesce, Acido Eicosapentaenoico ( EPA ) e Acido Docosaexaenoico ( DHA ) e sintomi depressivi in un gruppo di adolescenti.

Lo studio condotto in Giappone ha coinvolto 3067 ragazzi e 3450 ragazze di età compresa tra 12 e 15 anni ( 52.3% del campione idoneo all'arruolamento ).
L'assunzione alimentare è stata valutata utilizzando un questionario validato e auto-somministrato sulla storia alimentare.

Si è parlato di presenza di sintomi depressivi quando i partecipanti mostravano un punteggio maggiore o uguale a 16 alla scala CES-D ( Center for Epidemiologic Studies Depression ).

La prevalenza dei sintomi depressivi è risultata pari a 22.5% per i ragazzi e 31.2% per le ragazze.

Nei maschi, il consumo di pesce è risultato inversamente associato ai sintomi depressivi ( odds ratio [ OR ] aggiustato per sintomi depressivi nel più alto quintile [ rispetto al più basso ] di assunzione: 0.73; P per la tendenza=0.04 ).

L'assunzione di Acido Eicosapentaenoico ha mostrato un'associazione inversa con i sintomi depressivi ( OR=0.71; P=0.04 ), così come l'assunzione di Acido Docosaexaenoico, che però non ha raggiunto la significatività ( OR=0.79; P=0.11 ).

Inoltre, l'assunzione di Acido Eicosapentaenoico più Acido Docosaexaenoico è risultata inversamente associata a sintomi depressivi ( OR=0.72; P=0.08 ).

Di contro, nelle ragazze non è stata osservata nessuna di queste associazioni.

In conclusione, un maggior consumo di pesce, Acido Eicosapentaenoico e Acido Docosaexaenoico, è associato in maniera indipendente a una più bassa prevalenza di sintomi depressivi nei giovani maschi, ma non nelle femmine adolescenti. ( Xagena2010 )

Murakami K et al, Pediatrics 2010; 126: e623-630


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