Effetti sulla gravidanza dell’embolizzazione dell’arteria uterina seguita da rimozione isteroscopica selettiva di un polipo placentare


Ricercatori giapponesi della Kobe University Graduate School of Medicine hanno valutato gli effetti sulla gravidanza dell’embolizzazione dell’arteria uterina, seguita da rimozione isteroscopica selettiva di un polipo placentare.

Allo studio hanno preso parte 13 pazienti che presentavano un polipo placentare e abbondante flusso ematico.

La diagnosi è stata fatta mediante ultrasonografia abbinata al color-Doppler.

Le pazienti sono state sottoposte ad embolizzazione dell’arteria uterina seguita dalla rimozione isteroscopica selettiva del polipo.
L’embolizzazione dell’arteria uterina è stata ottenuta tramite un tampone di gelatina riassorbibile.

La rimozione isteroscopica selettiva è stata effettuata il giorno seguente utilizzando un bisturi ad ansa con o senza stimolazione elettrica.
Il polipo è stato resecato fino al livello dell’endometrio circostante.

Tutte le pazienti hanno subito la rimozione completa del polipo placentare, la cui presenza è stata confermata dall’esame patologico.

L’intervento ha richiesto dai 20 ai 53 minuti.

In nessun caso sono state riscontrate complicanze ed il sanguinamento è stato minimo sia durante che immediatamente dopo la procedura.
Le indagini postoperatorie con ultrasuoni hanno mostrato per tutte le pazienti la cavità uterina libera da masse residue.

Le sette donne arrivate al completamento della gestazione hanno dato alla luce bambini sani.

Non è stata in seguito osservata la formazione di nuovi polipi placentari.

Lo studio ha mostrato che la rimozione per via isteroscopica dopo la riduzione dell’apporto di sangue tramite embolizzazione dell’arteria uterina è un metodo sicuro ed efficace per minimizzare il sanguinamento, nel trattamento del polipo placentare con abbondante sanguinamento. Inoltre questo approccio consente di conservare la fertilità e la possibilità di successive gravidanze prive di problemi. ( Xagena2007 )

Takeuchi K et al, Acta Obstet Gynecol Scand. 2007; 86: 22-25

Gyne2007



Indietro

Altri articoli

Nivolumab ( Opdivo ) è un anticorpo monoclonale umanizzato impiegato nel trattamento di diversi tipi di neoplasia. Si lega al...


La porpora trombotica trombocitopenica ( TTP ) a esordio in gravidanza è una malattia rara e pericolosa per la vita,...


Il Valproato ( Depakin ) dovrebbe essere evitato in gravidanza, ma è il farmaco più efficace per l'epilessia generalizzata. Il...


Il sanguinamento idiopatico nel secondo trimestre di gravidanza complica meno dell’1% di tutte le gravidanze. Questa complicanza della gravidanza può essere...


Secondo una meta-analisi, i fibromi uterini aumentano i rischi di esiti avversi in gravidanza ed ostetricia in termini di dimensioni,...


È noto che l’emicrania e l’ipertensione indotta dalla gravidanza ( PIH ) aumentino il rischio cardiovascolare. Tuttavia, l’evidenza è limitata...


Una meta-analisi ha evidenziato che i fibromi uterini aumentano i rischi di gravidanza avversa e gli esiti ostetrici; le dimensioni...


Il virus respiratorio sinciziale ( VRS ) è un virus a RNA che infetta l’apparato respiratorio. Nella maggioranza dei casi...


Per le giovani portatori di mutazioni BRCA sopravvissute al carcinoma mammario, le tecniche di riproduzione assistita ( ART ) non...


L’intervento sullo stile di vita pre-concezionale ha il potenziale di ridurre il diabete mellito gestazionale, ma mancano dati di studi...