Esito perinatale della gravidanza in donne con disturbi dell’alimentazione
Le donne con una storia attuale o passata di disturbi alimentari sembrano presentare un maggiore rischio di partorire bambini di basso peso, con minor circonferenza cefalica, con microcefalia e piccoli per l’epoca gestazionale.
E’ questa la conclusione di uno studio condotto in Svezia su 49 donne alla prima gravidanza, non fumatrici, che presentavano una storia già nota di disturbi dell’alimentazione ( 24 casi di anoressia nervosa, 20 casi di bulimia nervosa e 5 casi di disturbi alimentari non specificati ).
L’esito delle gravidanze è stato confrontato con quello di 68 donne sane reclutate all’inizio della gravidanza.
Il 22% delle pazienti è andato incontro ad una ricaduta del disturbo alimentare nel corso della gravidanza.
Dall’analisi degli esiti perinatali è risultato che le donne con disturbi alimentari, pregressi o in atto, presentavano un aumentato rischio d’iperemesi ( p
Kouba S et al, Obstet Gynecol 2005; 105: 255-260
Fiorenza Lagona, Specialista in Ginecologia. Milano
Gyne2005
Indietro
Altri articoli
Opdivo a base di Nivolumab nel carcinoma polmonare: precauzioni, fertilità, gravidanza e allattamento
Nivolumab ( Opdivo ) è un anticorpo monoclonale umanizzato impiegato nel trattamento di diversi tipi di neoplasia. Si lega al...
Gestione e follow-up della porpora trombotica trombocitopenica ad esordio in gravidanza
La porpora trombotica trombocitopenica ( TTP ) a esordio in gravidanza è una malattia rara e pericolosa per la vita,...
Rischio comparativo di malformazioni congenite maggiori con combinazioni di farmaci anticonvulsivanti rispetto alla monoterapia con Valproato in gravidanza
Il Valproato ( Depakin ) dovrebbe essere evitato in gravidanza, ma è il farmaco più efficace per l'epilessia generalizzata. Il...
Il trattamento antibiotico riduce l’intensità dell’infiammazione intra-amniotica nelle gravidanze con sanguinamento vaginale idiopatico nel secondo trimestre di gravidanza
Il sanguinamento idiopatico nel secondo trimestre di gravidanza complica meno dell’1% di tutte le gravidanze. Questa complicanza della gravidanza può essere...
I fibromi uterini aumentano il rischio di esiti avversi in gravidanza e in ostetricia
Secondo una meta-analisi, i fibromi uterini aumentano i rischi di esiti avversi in gravidanza ed ostetricia in termini di dimensioni,...
Impatto combinato dell’emicrania e dell’ipertensione indotta dalla gravidanza sul rischio a lungo termine di infarto miocardico prematuro e ictus
È noto che l’emicrania e l’ipertensione indotta dalla gravidanza ( PIH ) aumentino il rischio cardiovascolare. Tuttavia, l’evidenza è limitata...
I fibromi uterini aumentano i rischi di gravidanza e di esiti ostetrici avversi
Una meta-analisi ha evidenziato che i fibromi uterini aumentano i rischi di gravidanza avversa e gli esiti ostetrici; le dimensioni...
Vaccinazione contro il virus respiratorio sinciziale in gravidanza
Il virus respiratorio sinciziale ( VRS ) è un virus a RNA che infetta l’apparato respiratorio. Nella maggioranza dei casi...
Sicurezza delle tecniche di riproduzione assistita nelle giovani donne portatrici di mutazioni BRCA con una gravidanza dopo un cancro al seno
Per le giovani portatori di mutazioni BRCA sopravvissute al carcinoma mammario, le tecniche di riproduzione assistita ( ART ) non...
Stile di vita pre-gravidanza per ridurre la recidiva del diabete mellito gestazionale
L’intervento sullo stile di vita pre-concezionale ha il potenziale di ridurre il diabete mellito gestazionale, ma mancano dati di studi...