L’aggiunta di un farmaco antidepressivo ad uno stabilizzatore dell’umore nei pazienti con depressione bipolare non aumenta l’efficacia
Gli episodi di depressione sono le più frequenti cause di disabilità tra i pazienti con disturbo bipolare.
L’efficacia e la sicurezza dei farmaci antidepressivi standard negli episodi depressivi associati al disturbo bipolare ( depressione bipolare ) non è stata ben studiata.
Uno studio ha valutato se la terapia antidepressiva aggiuntiva sia in grado di ridurre i sintomi della depressione bipolare senza aumentare il rischio di mania.
La durata massima del trattamento è stata di 26 settimane.
L’outcome primario era rappresentato dalla percentuale di soggetti, in ciascun gruppo di trattamento, che incontrava il criterio di una guarigione durevole ( 8 settimane consecutive di eutimia ).
Il 23,5% ( 42/179 ) dei pazienti che aveva ricevuto uno stabilizzatore dell’umore ed in aggiunta una terapia antidepressiva ha presentato una guarigione durevole, così come il 27,3% ( 51/187 ) dei pazienti trattati con uno stabilizzatore dell’umore ed in aggiunta il placebo ( p=0.40 ).
Trend non significativi sono stati osservati a favore del gruppo ricevente uno stabilizzatore dell’umore negli outcome secondari.
Pertanto l’uso di un farmaco antidepressivo, rispetto ad uno stabilizzatore dell’umore, non è risultato associato ad un’aumentata efficacia. ( Xagena2007 )
Sachs GS et al, N Engl J Med 2007; Published online
Psyche2007 Farma2007
Indietro
Altri articoli
I fibromi uterini aumentano il rischio di esiti avversi in gravidanza e in ostetricia
Secondo una meta-analisi, i fibromi uterini aumentano i rischi di esiti avversi in gravidanza ed ostetricia in termini di dimensioni,...
L'esposizione prenatale al Fluoro è collegata a problemi neurocomportamentali
Uno studio prospettico di coorte su 229 coppie madre-bambino a Los Angeles ( Stati Uniti ) ha mostrato che...
I fibromi uterini aumentano i rischi di gravidanza e di esiti ostetrici avversi
Una meta-analisi ha evidenziato che i fibromi uterini aumentano i rischi di gravidanza avversa e gli esiti ostetrici; le dimensioni...
L'endometriosi aumenta il rischio di tumori ovarici ed endometriali
L'endometriosi è risultata significativamente associata a rischi più elevati sia per i tumori ovarici che endometriali, ma non è significativamente...
Dispositivo contraccettivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel può aumentare il rischio di cancro al seno
L'utilizzo di un dispositivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel per prevenire la gravidanza ha aumentato il rischio di cancro alla...
La terapia ormonale può aumentare la perdita di peso nelle donne in postmenopausa che assumono Semaglutide
Le donne in postmenopausa in terapia ormonale hanno presentato una maggiore perdita di peso corporeo totale con Semaglutide fino a...
Contraccettivi ormonali combinati: rischio leggermente aumentato di tromboembolia venosa nelle donne che usano contraccettivi ormonali combinati a base di Clormadinone acetato ed Etinilestradiolo
I titolari dell’autorizzazione all’immissione in commercio dei medicinali contenenti Clomardinone acetato / Etinilestradiolo, in accordo con l’Agenzia Europea per i...
Molnupiravir più cure abituali versus cure abituali da sole come trattamento precoce per adulti con COVID-19 ad aumentato rischio di esiti avversi: studio PANORAMIC
La sicurezza, l'efficacia e il rapporto costo-efficacia di Molnupiravir ( Lagevrio ), un farmaco antivirale orale per SARS-CoV-2, non sono...
Opzelura crema a base di Ruxolitinib, un inibitore JAK1/2, per il trattamento della vitiligine non-segmentale
Opzelura, che contiene il principio attivo Ruxolitinib, è un medicinale usato per il trattamento della vitiligine non-segmentale, una malattia che...
Opzelura a base di Ruxolitinib crema 15 mg/g nel trattamento della vitiligine non-segmentale con coinvolgimento del viso in adulti e adolescenti a partire dai 12 anni di età. Approvazione nell'Unione Europea
La Commissione Europea ha concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio per Opzelura a base di Ruxolitinib crema 15 mg/g nel trattamento...