Le pillole contraccettive ad alto contenuto di estrogeni sono associate a un aumentato rischio di cancro al seno
Uno studio è giunto alla conclusione che le donne che hanno in tempi recenti fatto uso della pillola contraccettiva possono essere ad aumentato rischio di cancro al seno.
L’assunzione di alcuni tipi di contraccettivi orali nel corso dell'anno precedente potrebbe aver aumentato la probabilità di sviluppare il tumore alla mammella del 50% tra le donne di età compresa tra 20 e 49 anni.
Secondo i ricercatori i dati devono essere interpretati con cautela, per il fatto che il cancro al seno è raro tra le donne più giovani e la formulazione dei contraccettivi orali si è evoluta nel corso degli ultimi anni.
Sono state esaminate 1.102 donne statunitensi di età inferiore a 50 a cui era stato diagnosticato un carcinoma mammario invasivo tra il 1990 e il 2009.
Le donne con diagnosi tumorale sono state confrontate con 21.952 donne che non avevano manifestato malattia tumorale.
E’ stato riscontrato il rischio di sviluppare il cancro al seno variava in base al tipo di pillola assunta. Il rischio è aumentato in modo correlato ai più elevati livelli di estrogeni.
Le donne che avevano assunto contraccettivi orali con alti livelli di estrogeni nei 12 mesi precedenti avevano un rischio di cancro alla mammella più che doppio ( RR=2.7 ), rispetto a coloro che non avevano preso questo tipo di pillola in precedenza; mentre per le donne che avevano preso la pillola contenente una dose intermedia di estrogeni il rischio è stato 1.6 volte maggiore.
Non è stato osservato alcun rischio aggiuntivo associato alle pillole a basso dosaggio di estrogeni.
Le pillole anticoncezionali contenenti Etinodiolo diacetato, una forma di progestinico, hanno presentato un aumento del rischio di cancro al seno 2.6 volte maggiore.
Le pillole trifasiche ( che consistono di tre diverse dosi di ormoni in ogni confezione ) contenenti 0.75 mg di Noretindrone, un altro tipo di progestinico, sono risultate associate a un aumentato rischio di cancro al seno di 3.1 volte.
Secondo gli autori la ricerca può essere considerata più affidabile rispetto agli studi precedenti, perché si è basata su un registro dettagliato con indicazione dei contraccettivi orali prescritti. ( Xagena2014 )
Fonte: Cancer Research, 2014
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