L’esposizione a iodio radioattivo aumenta il rischio di tumore della tiroide
Nel 1986, l’incidente nucleare di Chernobyl ha esposto un gran numero di pernone in Bielorussia, Ucraina e Federazione Russa a radioisotopi di iodio e di cesio.
Numerosi studi hanno mostrato che l’esposizione a certi tipi di radiazioni aumenta l’incidenza di carcinoma tiroideo nei bambini e negli adolescenti.
Tuttavia, solo pochi studi hanno esaminato gli effetti dell’esposizione ai radioisotopi dello iodio e solo 3 studi hanno esaminato il rischio di tumore prodotto dall’incidente di Chernobyl.
Uno studio coordinato dalla Columbia University di New York ha valutato l’incidenza di tumore della tiroide in 13.127 soggetti di età inferiore ai 18 anni.
I Ricercatori hanno trovato 45 casi di carcinoma tiroideo nel gruppo esaminato contro 11.2 casi previsti.
La maggiore età è risultata essere correlata ad un minor rischio di tumore della tiroide.
Secondo gli Autori, il 75% dei casi di tumore alla tiroide avrebbe potuto essere evitato se l’incidente di Chernobyl non fosse accaduto. ( Xagena2006 )
Fonte: Journal of National Cancer Institute, 2006
Endo2006 Onco2006
Indietro
Altri articoli
I fibromi uterini aumentano il rischio di esiti avversi in gravidanza e in ostetricia
Secondo una meta-analisi, i fibromi uterini aumentano i rischi di esiti avversi in gravidanza ed ostetricia in termini di dimensioni,...
L'esposizione prenatale al Fluoro è collegata a problemi neurocomportamentali
Uno studio prospettico di coorte su 229 coppie madre-bambino a Los Angeles ( Stati Uniti ) ha mostrato che...
I fibromi uterini aumentano i rischi di gravidanza e di esiti ostetrici avversi
Una meta-analisi ha evidenziato che i fibromi uterini aumentano i rischi di gravidanza avversa e gli esiti ostetrici; le dimensioni...
L'endometriosi aumenta il rischio di tumori ovarici ed endometriali
L'endometriosi è risultata significativamente associata a rischi più elevati sia per i tumori ovarici che endometriali, ma non è significativamente...
Dispositivo contraccettivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel può aumentare il rischio di cancro al seno
L'utilizzo di un dispositivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel per prevenire la gravidanza ha aumentato il rischio di cancro alla...
La terapia ormonale può aumentare la perdita di peso nelle donne in postmenopausa che assumono Semaglutide
Le donne in postmenopausa in terapia ormonale hanno presentato una maggiore perdita di peso corporeo totale con Semaglutide fino a...
Contraccettivi ormonali combinati: rischio leggermente aumentato di tromboembolia venosa nelle donne che usano contraccettivi ormonali combinati a base di Clormadinone acetato ed Etinilestradiolo
I titolari dell’autorizzazione all’immissione in commercio dei medicinali contenenti Clomardinone acetato / Etinilestradiolo, in accordo con l’Agenzia Europea per i...
Molnupiravir più cure abituali versus cure abituali da sole come trattamento precoce per adulti con COVID-19 ad aumentato rischio di esiti avversi: studio PANORAMIC
La sicurezza, l'efficacia e il rapporto costo-efficacia di Molnupiravir ( Lagevrio ), un farmaco antivirale orale per SARS-CoV-2, non sono...
Opzelura crema a base di Ruxolitinib, un inibitore JAK1/2, per il trattamento della vitiligine non-segmentale
Opzelura, che contiene il principio attivo Ruxolitinib, è un medicinale usato per il trattamento della vitiligine non-segmentale, una malattia che...
Opzelura a base di Ruxolitinib crema 15 mg/g nel trattamento della vitiligine non-segmentale con coinvolgimento del viso in adulti e adolescenti a partire dai 12 anni di età. Approvazione nell'Unione Europea
La Commissione Europea ha concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio per Opzelura a base di Ruxolitinib crema 15 mg/g nel trattamento...