L'interruzione delle statine aumenta il rischio di eventi cardiovascolari negli anziani
Nei pazienti di età pari o superiore a 75 anni che assumono statine per la prevenzione primaria della malattia cardiovascolare, l'interruzione della terapia con statine è stata associata a un aumento del 33% del rischio di ricovero ospedaliero per un evento cardiovascolare.
I Ricercatori hanno preso in esame 120.173 pazienti, provenienti da banche dati sanitarie nazionali francesi, che assumevano terapia con statine per la prevenzione primaria e che avevano compiuto 75 anni nel periodo 2012-2014.
Hanno messo a confronto i pazienti che hanno sospeso le statine, definite come 3 mesi consecutivi senza esposizione alle statine, con quelli che hanno continuato ad assumerle.
L'outcome primario era il ricovero in ospedale per un evento cardiovascolare.
Durante il periodo di studio ( media di 2.4 anni ), il 14.3% dei pazienti ha sospeso le statine e il 4.5% è stato ricoverato per un evento cardiovascolare.
Rispetto a coloro che hanno continuato ad assumere le statine, quelli che hanno interrotto questi farmaci ipolipemizzanti hanno presentato il 33% di probabilità in più di essere ricoverati per un evento cardiovascolare ( hazard ratio aggiustato, aHR = 1.33; IC 95%, 1.18-1.5 ), il 46% di probabilità in più di essere ricoverati per un evento coronarico ( aHR = 1.46; IC al 95%, 1.21-1.75 ) e il 26% in più di probabilità di un ricovero per un evento cerebrovascolare ( aHR = 1.26; IC al 95%, 1.05-1.51 ).
Non è stata riscontrata differenza tra i gruppi nel ricovero ospedaliero per altri eventi vascolari ( aHR = 1.02; IC al 95%, 0.74-1.4 ).
E' stato stimato che un ulteriore 2.5 eventi cardiovascolari per 100 persone si verificano entro 4 anni tra coloro che interrompono l'assunzione delle statine all'età di 75 anni rispetto a quelli che continuano ad assumere questi farmaci. ( Xagena2019 )
Fonte: European Heart Journal, 2019
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