L'uso regolare di alcuni FANS aumenta in modo moderato il rischio cardiovascolare nelle donne in postmenopausa
L'uso regolare di farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ) può aumentare il rischio di eventi cardiovascolari tra le donne in postmenopausa.
I ricercatori hanno osservato un modesto aumento del rischio di eventi cardiovascolari con l'uso regolare di inibitori selettivi di COX-2, incluso Celecoxib ( Celebrex ), e FANS non-selettivi con inibizione maggiore per Cox-2 rispetto a Cox-1, tra cui Naprossene ( Naprosyn, Synflex ).
I FANS non-selettivi con inibizione maggiore per Cox-1 rispetto a Cox-2, come Ibuprofene ( Brufen ), non sono risultati associati a un aumentato rischio di eventi cardiovascolari.
Lo studio ha incluso partecipanti dello studio Women’s Health Initiative con donne in menopausa tra i 50 e i 79 anni arruolate nel periodo 1993-1998 ( n=161.808 ).
Tutti i partecipanti sono stati seguiti fino al 2005, e il 71.3% ha acconsentito di essere seguito fino al 2010.
Il follow-up medio è stato di 11.2 anni.
L'esito primario era un composito di morte cardiovascolare, infarto miocardico non-fatale e ictus non-fatale.
Rispetto al non-uso, l'uso regolare di FANS è risultato associato a un aumentato rischio di eventi cardiovascolari ( hazard ratio, HR=1.1 ).
L'uso di inibitori selettivi di Cox-2 è stato associato a un aumentato rischio di eventi cardiovascolari ( HR=1.13 ), ma non quando questi farmaci sono stati impiegati in combinazione con l'Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ).
Inoltre, l'uso di FANS con inibizione maggiore per Cox-2 rispetto a Cox-1 è risultato associato a un aumentato rischio di eventi cardiovascolari ( HR=1.17 ), indipendentemente dall'uso concomitante di Aspirina.
Non è stato rilevato alcun rischio elevato di eventi cardiovascolari tra gli utilizzatori di FANS con inibizione Cox-1 maggiore di Cox-2 ( HR=1.01 ).
Pertanto, questi farmaci possono essere considerati più sicuri dal punto di vista cardiovascolare per l'uso a lungo termine tra le donne in postmenopausa. ( Xagena2014 )
Fonte: Circulation Cardiovascular Quality and Outcomes, 2014
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