Sorafenib previene la progressione della ipertensione sperimentale e del rimodellamento cardiaco
L’inibizione delle tirosin-chinasi, tra cui PDGFR, può ridurre la pressione arteriosa polmonare nell’ipertensione polmonare sperimentale e clinica.
I Ricercatori di Bayer Schering Pharma a Wuppertal in Germania, hanno ipotizzato che l’inibizione delle serina/treonina chinasi, Raf-1 ( anche chiamata c-Raf ) e b-Raf, oltre all’inibizione delle tirosin chinasi, sia in grado di controllare in modo efficace il rimodellamento vascolare polmonare ed il rimodellamento cardiaco destro nell’ipertensione polmonare.
Sono stati esaminati gli effetti del nuovo inibitore multichinasi Sorafenib ( Nexavar ), che inibisce le tirosin chinasi così come le serina-treonina chinasi, in confronto ad Imatinib ( Glivec ), un inibitore della sola tirosin chinasi, sull’emodinamica, rimodellamento polmonare e ventricolare destro, e sul segnale a valle nell’ipertensione polmonare sperimentale.
Quattordici giorni dopo l’iniezione di Monocrotalina, i ratti maschi sono stati trattati per os per altri 14 giorni con Sorafenib ( 10 mg/kg al giorno ), Imatinib ( 50 mg/kg al giorno ) oppure con veicolo.
La pressione sistolica ventricolare destra è diminuita in media di 35 mmHg con Sorafenib e a 54 mmHg con Imatinib, rispetto al placebo ( 82.9 mmHg ).
Sia Sorafenib che Imatinib hanno ridotto l’ipertrofia ventricolare destra e la muscolarizzazione delle arteriole polmonari.
Gli effetti di Sorafenib sulla pressione sistolica ventricolare destra e sulla massa ventricolare destra sono risultati significativamente maggiori rispetto a quelli di Imatinib.
Sorafenib ha prevenuto la fosforilazione di Raf-1 e ha soppresso l’attivazione del pathway di segnale ERK1/2 a valle nel miocardio ventricolare destro e nei polmoni.
Inoltre, Sorafenib, ma non Imatinib, ha antagonizzato l’ipertrofia indotta dalla Vasopressina della linea di cardiomioblasti, le cellule H9c2.
In conclusione, l’inibitore multichinasi Sorafenib previene il rimodellamento polmonare e migliora la funzione cardiaca e polmonare nell’ipertensione polmonare sperimentale.
Sorafenib esercita effetti diretti anti-ipertrofia a livello del miocardio, che appaiono essere mediati dall’inibizione del pathway Raf chinasi.
L’inibizione combinata di tirosin-chinasi e serina/treonina chinasi può rappresentare un’opzione nel trattamento dell’ipertensione arteriosa polmonare, associata a rimodellamento cardiaco destro. ( Xagena2008 )
Klein M et al, Circulation 2008; 118: 2081-2090
Cardio2008 Farma2008
Indietro
Altri articoli
I fibromi uterini aumentano il rischio di esiti avversi in gravidanza e in ostetricia
Secondo una meta-analisi, i fibromi uterini aumentano i rischi di esiti avversi in gravidanza ed ostetricia in termini di dimensioni,...
L'esposizione prenatale al Fluoro è collegata a problemi neurocomportamentali
Uno studio prospettico di coorte su 229 coppie madre-bambino a Los Angeles ( Stati Uniti ) ha mostrato che...
I fibromi uterini aumentano i rischi di gravidanza e di esiti ostetrici avversi
Una meta-analisi ha evidenziato che i fibromi uterini aumentano i rischi di gravidanza avversa e gli esiti ostetrici; le dimensioni...
L'endometriosi aumenta il rischio di tumori ovarici ed endometriali
L'endometriosi è risultata significativamente associata a rischi più elevati sia per i tumori ovarici che endometriali, ma non è significativamente...
Dispositivo contraccettivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel può aumentare il rischio di cancro al seno
L'utilizzo di un dispositivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel per prevenire la gravidanza ha aumentato il rischio di cancro alla...
La terapia ormonale può aumentare la perdita di peso nelle donne in postmenopausa che assumono Semaglutide
Le donne in postmenopausa in terapia ormonale hanno presentato una maggiore perdita di peso corporeo totale con Semaglutide fino a...
Contraccettivi ormonali combinati: rischio leggermente aumentato di tromboembolia venosa nelle donne che usano contraccettivi ormonali combinati a base di Clormadinone acetato ed Etinilestradiolo
I titolari dell’autorizzazione all’immissione in commercio dei medicinali contenenti Clomardinone acetato / Etinilestradiolo, in accordo con l’Agenzia Europea per i...
Molnupiravir più cure abituali versus cure abituali da sole come trattamento precoce per adulti con COVID-19 ad aumentato rischio di esiti avversi: studio PANORAMIC
La sicurezza, l'efficacia e il rapporto costo-efficacia di Molnupiravir ( Lagevrio ), un farmaco antivirale orale per SARS-CoV-2, non sono...
Opzelura crema a base di Ruxolitinib, un inibitore JAK1/2, per il trattamento della vitiligine non-segmentale
Opzelura, che contiene il principio attivo Ruxolitinib, è un medicinale usato per il trattamento della vitiligine non-segmentale, una malattia che...
Opzelura a base di Ruxolitinib crema 15 mg/g nel trattamento della vitiligine non-segmentale con coinvolgimento del viso in adulti e adolescenti a partire dai 12 anni di età. Approvazione nell'Unione Europea
La Commissione Europea ha concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio per Opzelura a base di Ruxolitinib crema 15 mg/g nel trattamento...