Vitamina-D con o senza supplementazione di Calcio per la prevenzione del cancro e delle fratture
Gli studi suggeriscono che la supplementazione di Vitamina-D può ridurre il rischio di cancro e di frattura.
Per esaminare i benefici e i danni della Vitamina D con o senza supplementazione di Calcio sugli esiti clinici di tumore e di fratture negli adulti, sono stati selezionati studi randomizzati e controllati ( RCT ), studi di coorte prospettici e studi nidificati caso-controllo con riferimenti all'incidenza di morte per tumore ed esiti di frattura.
Sono stati analizzati 19 studi ( 3 per il tumore e 16 per gli esiti di frattura ) e 28 studi osservazionali ( per gli esiti di tumore ).
Dati limitati provenienti dagli studi RCT hanno suggerito che ad alte dosi ( 1000 UI/die ) la supplementazione di Vitamina-D può ridurre il rischio di tumore totale e dati provenienti dagli studi osservazionali suggeriscono che alte concentrazioni nel sangue di 25-idrossivitamina-D ( 25(OH)D ) potrebbero essere associate ad aumentato rischio di cancro.
La meta-analisi dose-risposta a effetti misti ha dimostrato che ogni aumento di 10 nmol/l nel sangue di 25(OH)D è stato associato a una riduzione del rischio del 6% per il tumore del colon-retto, ma non è stata trovata una relazione dose-risposta statisticamente significativa per il tumore alla prostata e al seno.
La meta-analisi su modello ad effetti casuali ha mostrato che l'integrazione combinata di Vitamina-D e Calcio ha ridotto il rischio di fratture ( rischio relativo complessivo, RR=0.88 ) negli adulti più anziani, ma gli effetti sono stati differenti a seconda dell'impostazione dello studio.
Uno studio controllato ha mostrato esiti avversi associati con l'integrazione, tra cui un aumentato rischio di calcoli renali e delle vie urinarie.
In conclusione, la combinazione di Vitamina-D e Calcio può ridurre il rischio di fratture, ma gli effetti possono essere inferiori tra gli adulti più anziani residenti in comunità rispetto alle persone anziane negli istituti.
La dose appropriata e i regimi di dosaggio, tuttavia, richiedono ulteriori studi.
I dati raccolti non sono sufficientemente certi per trarre conclusioni riguardanti i benefici o i danni della supplementazione di Vitamina-D per la prevenzione della malattia tumorale. ( Xagena2011 )
Chung M et al, Ann Intern Med 2011; 155. 827-838
Endo2011 Onco2011 Farma2011
Indietro
Altri articoli
I fibromi uterini aumentano il rischio di esiti avversi in gravidanza e in ostetricia
Secondo una meta-analisi, i fibromi uterini aumentano i rischi di esiti avversi in gravidanza ed ostetricia in termini di dimensioni,...
L'esposizione prenatale al Fluoro è collegata a problemi neurocomportamentali
Uno studio prospettico di coorte su 229 coppie madre-bambino a Los Angeles ( Stati Uniti ) ha mostrato che...
I fibromi uterini aumentano i rischi di gravidanza e di esiti ostetrici avversi
Una meta-analisi ha evidenziato che i fibromi uterini aumentano i rischi di gravidanza avversa e gli esiti ostetrici; le dimensioni...
L'endometriosi aumenta il rischio di tumori ovarici ed endometriali
L'endometriosi è risultata significativamente associata a rischi più elevati sia per i tumori ovarici che endometriali, ma non è significativamente...
Dispositivo contraccettivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel può aumentare il rischio di cancro al seno
L'utilizzo di un dispositivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel per prevenire la gravidanza ha aumentato il rischio di cancro alla...
La terapia ormonale può aumentare la perdita di peso nelle donne in postmenopausa che assumono Semaglutide
Le donne in postmenopausa in terapia ormonale hanno presentato una maggiore perdita di peso corporeo totale con Semaglutide fino a...
Contraccettivi ormonali combinati: rischio leggermente aumentato di tromboembolia venosa nelle donne che usano contraccettivi ormonali combinati a base di Clormadinone acetato ed Etinilestradiolo
I titolari dell’autorizzazione all’immissione in commercio dei medicinali contenenti Clomardinone acetato / Etinilestradiolo, in accordo con l’Agenzia Europea per i...
Molnupiravir più cure abituali versus cure abituali da sole come trattamento precoce per adulti con COVID-19 ad aumentato rischio di esiti avversi: studio PANORAMIC
La sicurezza, l'efficacia e il rapporto costo-efficacia di Molnupiravir ( Lagevrio ), un farmaco antivirale orale per SARS-CoV-2, non sono...
Opzelura crema a base di Ruxolitinib, un inibitore JAK1/2, per il trattamento della vitiligine non-segmentale
Opzelura, che contiene il principio attivo Ruxolitinib, è un medicinale usato per il trattamento della vitiligine non-segmentale, una malattia che...
Opzelura a base di Ruxolitinib crema 15 mg/g nel trattamento della vitiligine non-segmentale con coinvolgimento del viso in adulti e adolescenti a partire dai 12 anni di età. Approvazione nell'Unione Europea
La Commissione Europea ha concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio per Opzelura a base di Ruxolitinib crema 15 mg/g nel trattamento...