Efficacia del DHEA nella depressione che insorge nell’età intermedia
Uno studio compiuto da Ricercatori dei National Institutes of Health ( Usa ), ha valutato l’efficacia del trattamento con DHEA ( Deidroepiandrosterone ) della depressione con insorgenza nell’età intermedia.
Allo studio cross-over hanno partecipato 23 uomini e 23 donne, d’età compresa tra 45 e 65 anni con depressione, maggiore o minore, ed insorgenza nell’età intermedia.
Il trattamento con DHEA è durato 6 settimane ed è stato seguito da 6 settimane di placebo.
Nelle prime 3 settimane il DHEA è stato assunto al dosaggio di 90 mg/die e poi al dosaggio di 450 mg/die.
L’assunzione di DHEA è risultata associata ad un significativo miglioramento della scala HDRS 17-item ( Hamilton Depression Rating Scale ) e della scala CESDS ( Center for Epidemiologic Studies Depression Scale ) rispetto sia al basale che all’assunzione di placebo ( per entrambi, p < 0,01 ).
Una riduzione del 50% o superiore rispetto al basale dei punteggi nella scala HDRS sono stati osservati in 23 soggetti trattati con DHEA ed in 13 soggetti trattati con placebo.
Il trattamento di 6 settimane con DHEA era anche associato ad un significativo miglioramento nei punteggi del Derogatis Interview for Sexual Functioning.
I risultati di questo studio indicano che il DHEA è un trattamento efficace in alcuni pazienti con depressione maggiore o minore, ed insorgenza nella media età. ( Xagena2005 )
Schmidt PJ et al, Arch Gen Psychiatry 2005; 62: 154-162
Psyche2005 Farma2005
Indietro
Altri articoli
Trapianto allogenico di cellule emopoietiche versus chemioterapia di consolidamento standard nei pazienti con leucemia mieloide acuta a rischio intermedio
La strategia post-remissione ideale nella leucemia mieloide acuta ( AML ) a rischio intermedio nella prima remissione completa ( CR...
Effetto della brachiterapia con radioterapia a fasci esterni rispetto alla sola brachiterapia per il tumore alla prostata a rischio intermedio: studio NRG Oncology RTOG 0232
Si è determinato se l'aggiunta della radioterapia a fasci esterni ( EBRT ) alla brachiterapia ( BT ) ( COMBO...
Radioterapia con aumento della dose da sola o in combinazione con privazione di androgeni a breve termine per tumore prostatico a rischio intermedio
Non è noto se la deprivazione androgenica a breve termine ( STAD ) migliori o meno la sopravvivenza tra gli...
Simvastatina inefficace come terapia modificante la malattia nella forma intermedia e lieve del morbo di Parkinson
I pazienti con malattia di Parkinson intermedia e lieve, definita da uno stadio di Hoehn & Yahr di 3 o...
La FDA ha approvato Vonjo a base di Pacritinib, un farmaco per pazienti adulti affetti da mielofibrosi primaria o secondaria a rischio intermedio o alto
La Food and Drug Adninistration ( FDA ) ha concesso l'approvazione accelerata per Vonjo ( Pacritinib ), capsule, per...
Dosaggio adattivo di immunoterapia Nivolumab più Ipilimumab sulla base di una valutazione radiografica precoce e intermedia nel melanoma avanzato: studio ADAPT-IT
La combinazione Nivolumab ( Opdivo ) più Ipilimumab ( Yervoy ) è altamente efficace ma ha un'elevata tossicità. Il trattamento...
Coinvolgimento del tratto renale-urinario nell'epidermolisi bollosa giunzionale intermedia
Le manifestazioni del tratto renale-urinario ( KUT ) causano una morbilità sostanziale nei pazienti con epidermolisi bollosa giunzionale ( JEB...
Trombolisi diretta da catetere versus anticoagulazione nei pazienti con embolia polmonare acuta a rischio intermedio-alto: studio CANARY
Il trattamento ottimale dell'embolia polmonare ( PE ) a rischio intermedio-alto rimane sconosciuto. È stato valutato l'effetto della trombolisi convenzionale...
Transcatetere autoespandibile versus sostituzione chirurgica della valvola aortica nei pazienti a rischio intermedio: esiti a 5 anni dello studio SURTAVI
Nei pazienti con grave stenosi della valvola aortica a rischio chirurgico intermedio, la sostituzione della valvola aortica transcatetere ( TAVR...
Eparina a basso peso molecolare a dose intermedia rispetto a dose bassa nelle donne in gravidanza e dopo il parto con una storia di tromboembolia venosa: studio Highlow
Il tromboembolismo venoso correlato alla gravidanza è una delle principali cause di morbilità e mortalità materna e la tromboprofilassi è...