Inibizione combinata di BRAF e MEK con Dabrafenib e Trametinib nel tumore del colon-retto con mutazione V600 di BRAF
Uno studio clinico ha valutato l'efficacia dell'inibitore selettivo di BRAF, Dabrafenib ( Tafinlar ), in combinazione con l'inibitore di MEK, Trametinib ( Mekinist ), nel trattamento di pazienti con carcinoma colorettale metastatico ( mCRC ) con mutazione V600 di BRAF.
43 pazienti con tumore del colon-retto metastatico positivo per la mutazione V600 del gene BRAF sono stati trattati con Dabrafenib ( alla dose di 150 mg somministrata 2 volte al giorno ) in combinazione con Trametinib ( alla dose giornaliera di 2 mg ).
17 dei 43 pazienti inclusi nello studio sono stati arruolati all'interno di una coorte farmacodinamica di pazienti e sono stati sottoposti a biopsie obbligatorie prima e durante il trattamento.
I tessuti archiviati sono stati analizzati per l'instabilità dei microsatelliti, lo stato di PTEN e il sequenziamento del gene 487.
Gli xenotrapianti derivati dai pazienti sono stati ottenuti utilizzando i campioni bioptici di base.
Fra i 43 pazienti oggetto dello studio, 5 pazienti ( 12% ) hanno mostrato una risposta parziale o di grado superiore al trattamento, incluso un caso ( 2% ) di risposta completa; le risposte hanno avuto una durata superiore a 36 mesi.
24 pazienti ( 56% ) hanno ottenuto una stabilizzazione della malattia come migliore risposta confermata.
10 pazienti ( 23% ) sono rimasti nello studio per un periodo di tempo superiore a 6 mesi.
L'analisi delle 9 biopsie valutabili effettuate nel corso del trattamento ha evidenziato una riduzione dei livelli di fosforilazione di ERK rispetto alle biopsie precedenti il trattamento ( diminuzione media del 47%, con deviazione standard di ± 24% ).
Dall'analisi mutazionale è emerso che il paziente che ha ottenuto una risposta completa al trattamento e due dei tre pazienti valutabili che hanno ottenuto una risposta parziale presentavano mutazioni nel gene PIK3CA.
La perdita di PTEN e l'instabilità dei microsatelliti non sono risultate correlate con l'efficacia.
Le risposte al trattamento con Dabrafenib in associazione a Trametinib sono risultate simili nei topi con xenotrapianto derivato dal paziente e nelle lesioni sottoposte a biopsia di ciascun paziente corrispondente.
In conclusione, la combinazione di Dabrafenib e di Trametinib si è dimostrata attiva in un sottogruppo di pazienti con carcinoma del colon e del retto metastatico con mutazione V600 di BRAF.
La segnalazione mediata dalla MAP-chinasi è risultata inibita in tutti i pazienti esaminati, ma in misura minore rispetto a quanto osservato nel trattamento del melanoma con mutazione di BRAF con il solo Dabrafenib.
Mutazioni a carico del gene PIK3CA sono state identificate nei pazienti responsivi al trattamento e la loro presenza non ha precluso la risposta al regime terapeutico.
Ulteriori studi sono comunque necessari per chiarire il ruolo svolto dalla via di segnalazione mediata dalla MAP-chinasi nel tumore del colon-retto in stadio metastatico. ( Xagena2015 )
Corcoran B et al, J Clin Oncol 2015; 34: 4023-4031
Onco2015 Gastro2015 Farma2015
Indietro
Altri articoli
Efficacia e sicurezza di Trametinib in monoterapia o in combinazione con Dabrafenib nel glioma pediatrico a basso grado con mutazione BRAF V600
Le mutazioni BRAF V600 si verificano in molti tumori infantili, incluso circa il 20% dei gliomi di basso grado (...
Combinazione di Dabrafenib e Trametinib rispetto alla combinazione di Nivolumab e Ipilimumab per pazienti con melanoma BRAF-mutante avanzato: studio DREAMseq-ECOG-ACRIN EA6134
La combinazione di blocco di PD-1 / blocco di CTLA-4 e doppia inibizione di BRAF / MEK hanno mostrato benefici...
Trattamento efficace dell'istiocitosi a cellule non-Langerhans con l'inibitore MEK Trametinib
La malattia di Erdheim-Chester ( ECD ) e la malattia di Rosai-Dorfman ( RDD ) sono rare istiocitosi a cellule...
Dabrafenib, da solo o in associazione con Trametinib, nell’istiocitosi a cellule di Langerhans pediatrica con mutazione BRAF V600
L'istiocitosi a cellule di Langerhans ( LCH ) è una malattia neoplastica rara, eterogenea, che colpisce principalmente i bambini. Mutazioni...
Dabrafenib più Trametinib nei pazienti con leucemia a cellule capellute recidivante / refrattaria positiva per la mutazione BRAF V600E
BRAF V600E è la mutazione driver oncogenica chiave nella leucemia a cellule capellute ( HCL ). E' stata riportata l'efficacia e...
Dabrafenib più Trametinib nel glioma pediatrico con mutazioni BRAF V600
Il rilevamento della mutazione BRAF V600E nel glioma pediatrico di basso grado è stato associato a una risposta inferiore alla...
Dabrafenib più Trametinib nel glioma pediatrico ad alto grado recidivato / refrattario con mutazione BRAF V600
La mutazione BRAF V600 è stata rilevata nel 5-10% dei gliomi pediatrici di alto grado ( pHGG ) e i...
Trametinib rispetto allo standard di cura nei pazienti con tumore ovarico sieroso ricorrente di basso grado: studio GOG 281/LOGS
Il carcinoma sieroso di basso grado dell'ovaio o del peritoneo è caratterizzato da aberrazioni della via MAPK e dalla sua...
Spartalizumab più Dabrafenib e Trametinib per melanoma metastatico o melanoma non-resecabile con mutazione BRAF V600
I dati preclinici hanno indicato che la combinazione di un anticorpo anti-PD-1 più Dabrafenib e Trametinib presenta un'attività antitumorale superiore...
Dabrafenib più Trametinib nei pazienti affetti da glioma con mutazione BRAF V600E di basso e alto grado: studio ROAR
Sono necessari trattamenti efficaci per migliorare gli esiti per gliomi di alto grado e gliomi di basso grado. L'attività e...