Colangite sclerosante primaria: alto rischio nel corso della vita di tumore


I pazienti con colangite sclerosante primaria sono a rischio di sviluppare colangiocarcinoma e carcinoma colorettale.

E’ stato svolto uno studio per valutare il rischio di insorgenza di tumori e la loro influenza sulla sopravvivenza di questi pazienti, utilizzando i dati relativi a soggetti con colangite sclerosante primaria diagnosticata in due ospedali universitari tra il 1980 e il 2006.

Nello studio sono stati inclusi 211 pazienti; 143 erano maschi ( 68% ) e 126 avevano malattia infiammatoria intestinale ( 60% ).

La sopravvivenza media libera da trapianto è stata di 14 anni.

Il rischio di colangiocarcinoma dopo 10 e 20 anni è stato, rispettivamente, di 9% e 9%.

Nei pazienti con malattia infiammatoria intestinale il rischio di carcinoma colorettale a 10 e 20 anni è stato, rispettivamente, di 14% e 31%, significativamente più alto rispetto ai pazienti senza malattia infiammatoria intestinale, 2% e 2% rispettivamente ( P=0.008 ).

Il colangiocarcinoma, la colangite e l’età all’arruolamento nello studio sono risultati fattori di rischio indipendenti per l’endpoint combinato di mortalità o trapianto di fegato.

Il colangiocarcinoma, il carcinoma colorettale, l’età e la presentazione asintomatica sono risultati fattori di rischio per l’endpoint mortalità.

In conclusione, i pazienti con colangite sclerosante primaria e malattia infiammatoria intestinale hanno mostrato un alto rischio di sviluppare carcinoma colorettale a lungo termine; tale rischio è risultato circa 3 volte superiore rispetto a quello di sviluppare colangiocarcinoma. Entrambe le patologie sono associate a una diminuzione della sopravvivenza. ( Xagena2009 )

Claessen MM et al,J Hepatol 2009; 50: 158-164


Gastro2009 Onco2009



Indietro

Altri articoli

La colangite biliare primitiva è una rara malattia epatica colestatica cronica caratterizzata dalla distruzione dei dotti biliari interlobulari, che porta...


I trattamenti efficaci per i pazienti con colangite biliare primitiva sono limitati. Seladelpar, un agonista del recettore attivato dal proliferatore...


Ocaliva, il cui principio attivo è l'Acido Obeticolico, è impiegato per il trattamento dei pazienti adulti affetti da una malattia...


L'Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ) ha emesso un alert per il possibile rischio...


Vista l'incapacità di stabilire la sicurezza e l'efficacia dell'Acido Obeticolico ( Ocaliva ) mediante studi clinici nei pazienti con colangite...


L'Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ), ha identificato 25 casi di grave danno epatico...


Uno studio ha valutato l'efficacia e la sicurezza a lungo termine dell'Acido Obeticolico ( Ocaliva ) per i pazienti con...


La terapia con statine e Azatioprina per i pazienti con colangite sclerosante primaria ( PSC ) ha diminuito i rischi...


A causa del rischio di grave danno epatico nei pazienti con insufficienza epatica da moderata a grave, l'Agenzia regolatoria AIFA...


I pazienti con colangite biliare primitiva che hanno una risposta inadeguata alla terapia con Acido Ursodesossicolico sono ad alto rischio...