Relazione inversa tra assunzione con la dieta di Luteina / Zeaxantina e la degenerazione maculare associata all’età


E’ stata valutata la relazione tra carotenoidi, Vitamina A, alfa-Tocoferolo e Vitamina C, assunti con la dieta, e la degenerazione maculare correlata all’età ( AMD ).

Sono state raccolte informazioni sulle caratteristiche demografiche, mediche e di stile di vita di 4.519 pazienti, partecipanti allo studio AREDS ( Age-Related Eye Disease Study ), di età compresa tra i 60 e gli 80 anni al momento dell’arruolamento.

Fotografie stereoscopiche a colori del fundus sono state utilizzate per raggruppare i partecipanti in 4 gruppi di gravità.

L’assunzione di nutrienti è stata valutata mediante un questionario semiquantitativo ( Food Frequency Questionnaire ), al momento dell’arruolamento.

L’assunzione con la dieta di Luteina / Zeaxantina è risultata inversamente associata con la degenerazione maculare senile neovascolare ( odds ratio, OR=0.65 ), l’atrofia geografica ( OR=0.45 ) e le drusen larghe o intermedie ( OR=0.73 ), comparando i quintili di assorbimento più alti ai più bassi dopo l’aggiustamento.

Altri nutrienti non sono risultati collegati in modo indipendente alla degenerazione maculare associata all’età.

Dallo studio è emerso che una maggiore assunzione di Luteina / Zeaxantina con la dieta è indipendentemente associata ad una diminuzione della possibilità di sviluppare la degenerazione maculare senile, l’atrofia geografica e le drusen larghe o intermedie. ( Xagena2007 )

Age-Related Eye Disease Study Research Group, Arch Ophthalmol 2007; 125: 1225-1232


Farma2007 Oftalm2007


Indietro

Altri articoli

La dieta può ridurre il rischio di demenza da Alzheimer e rallentare il declino cognitivo, ma la comprensione dei meccanismi...


Molte epilessie a esordio infantile hanno una prognosi sfavorevole per il controllo delle crisi e per gli esiti dello sviluppo...


La restrizione dietetica del sodio è stata suggerita per prevenire il sovraccarico di liquidi e gli esiti avversi per i...


La dieta mediterranea e la dieta a basso contenuto di grassi sono efficaci nella prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari. È...



Inclisiran, principio attivo di Leqvio, è un acido ribonucleico ipocolesterolemizzante, a doppio filamento, interferente breve ( siRNA ), coniugato a...


Alcuni programmi per la perdita di peso e l'esercizio fisico che hanno avuto successo in studi condotti nei centri accademici...


La dieta di esclusione della malattia di Crohn ( CDED ) con nutrizione enterale parziale è efficace per l'induzione della...


Il microbioma influenza direttamente l'equilibrio delle risposte pro-infiammatorie e anti-infiammatorie a livello intestinale. Poiché i microbi prosperano sui substrati alimentari,...


La dieta DASH ( Dietary Approaches to Stop Hypertension ) ha dimostrato di avere effetti benefici sui biomarcatori cardiaci. Gli...