Trattamento dell’obesità : è da raccomandare una dieta a basso contenuto di carboidrati ?


La dieta a basso contenuto di carboidrati è molto diffusa, tuttavia non c’è evidenza della sua efficacia e della sua sicurezza.

E’ stata compiuta una ricerca bibliografica che ha preso in considerazione studi clinici pubblicati tra il 1996 ed il 2003.

Sono stati selezionati 107 articoli che hanno riportato i dati di 3.268 partecipanti; di questi 633 hanno ricevuto diete con 60 g/die o meno di carboidrati ( 71 hanno ricevuto 20 g/die o meno di carboidrati ).

Gli studi scelti sono risultati molto eterogenei nel disegno, nel contenuto dei carboidrati ( 0-910 g/die ), contenuto calorico totale ( 525-4629 kcal/die ) durata della dieta ( 4-365 giorni ) e caratteristiche dei partecipanti ( peso corporeo basale: 57-217 kg ).

Tra i pazienti obesi, la perdita di peso era associata ad una più lunga durata della dieta (p=0.002), alla restrizione nell’assunzione di calorie (p=0.03), ma non al ridotto contenuto di carboidrati (p=0.90).

La dieta a basso contenuto di carboidrati non presenta significativi effetti avversi sulla lipidemia, sulla glicemia a digiuno, e sui livelli plasmatici di insulina a digiuno, o sulla pressione sanguigna.

Secondo gli Autori non esiste una chiara evidenza per raccomandare o non raccomandare una dieta a basso contenuto di carboidrati, ed in modo particolare alle persone con età superiore a 50 anni, per più di 90 giorni , per diete con contenuto di carboidrati uguale o inferiore a 20 g/die. ( Xagena2003 )

Bravata DM et al, JAMA 2003; 289: 1837-1850


Indietro

Altri articoli

La dieta può ridurre il rischio di demenza da Alzheimer e rallentare il declino cognitivo, ma la comprensione dei meccanismi...


Molte epilessie a esordio infantile hanno una prognosi sfavorevole per il controllo delle crisi e per gli esiti dello sviluppo...


La restrizione dietetica del sodio è stata suggerita per prevenire il sovraccarico di liquidi e gli esiti avversi per i...


La dieta mediterranea e la dieta a basso contenuto di grassi sono efficaci nella prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari. È...



Inclisiran, principio attivo di Leqvio, è un acido ribonucleico ipocolesterolemizzante, a doppio filamento, interferente breve ( siRNA ), coniugato a...


Alcuni programmi per la perdita di peso e l'esercizio fisico che hanno avuto successo in studi condotti nei centri accademici...


La dieta di esclusione della malattia di Crohn ( CDED ) con nutrizione enterale parziale è efficace per l'induzione della...


Il microbioma influenza direttamente l'equilibrio delle risposte pro-infiammatorie e anti-infiammatorie a livello intestinale. Poiché i microbi prosperano sui substrati alimentari,...


La dieta DASH ( Dietary Approaches to Stop Hypertension ) ha dimostrato di avere effetti benefici sui biomarcatori cardiaci. Gli...